DOMANDA
Caro professore,
durante gli ultimi due mesi di gravidanza ho accusato forti dolori alle gambe e ai piedi che mi hanno, di fatto, immobilizzato, costringendomi su una sedia a rotelle. qualche ora dopo il parto ho subito una frattura spontanea (nel senso atraumatica) del femore sinistro. trattandosi di un intervento ravvicinato come tempi e come zona al taglio cesareo, sono rimasta a letto con la gamba in trazione per circa 30 giorni. l’operazione è andata bene e ho recuperato la funzionalità dell’anca, ma sin da subito (ormai sono oltre mesi) ho avvertito forti dolori ai piedi che risultavano anche estremamente gonfi. la diagnosi, a seguito di tac, moc, risonanza, ecografia ed altro, è stata di morbo di sudek. mi è stata prescritta magnetoterapia per 40 gg, clody in fiale per 20 giorni, massaggi drenanti. ad oggi il dolore è molto minore, ma non ancora scomparso e il collo dei piedi, ancorché non si veda più l’edema, èancora un po’ gonfio. posso chiederle un consiglio?
È una situazione veramente difficile da gestire, soprattutto per il piccolino
Grazie
RISPOSTA
Gentile signora,
temo che il suo problema sia stato gestito ed interpretato in modo riduttivo.
Il mio timore è che a monte di tutto, lei possa essere affetta da un’Osteoporosi postgravidica, rara forma di patologia metabolica dello scheletro alla quale si possono ricondurre tutti i suoi problemi.
Il mio suggerimento è di consultare quanto prima uno specialista delle malattie metaboliche scheletriche.
Cordialità.
MVarenna
