DOMANDA
Gentili Dottore,
chiedo Vs aiuto per quanto esposto in oggetto. Età anni 69, sesso M,
RM caviglia piede SMDC DX: Risultato: tenosinovite del tibiale posteriore, nel tratto prossimale premalleolare, e del flessore lungo dell’alluce: distensione liquida della guaina tendinea senza attuali alterazioni di segnale a carico della struttura tendinea.
La situazione dolorosa con gonfiore esteso in prossimità del malleolo
perdura da inizio Giugno c.a. Non ritengo di aver subito traumi. Attività fisica praticata: escursioni bisettimanali in media montagna con difficoltà consone alla mia età. Non mi hanno giovato antiinfiammatori orali ne pomate specifiche. Il gonfiore costante (con dolore) non mi permette di fare affidamento sulla gamba destra sottoposta a sforzo.
Ringrazio per la Vs. cortese attenzione e prezioso aiuto.
RISPOSTA
La tenosinovite del tendine del tibiale posteriore è un fenomeno infiammatorio a carico di un tendine che riveste un ruolo fondamentale nella deambulazione.Quasi sempre è dovuta ad un difetto di fabbrica del piede che come conseguenza comporta un difetto di appoggio del piede.Per difetto di fabbrica si intende che nella fase di sviluppo delle ossa del piede spesso le due ossa posteriori del piede (astragalo e calcagno)non si sono perfettamente allineate tra di loro e pertanto da sempre il piede ha appoggiato in modo scorretto sollecitando il tendine del tibiale posteriore.Sarebbe pertanto utile una visita di controllo al fine di suggerire la realizzazione di un plantare personalizzato al fine di correggere il difetto di appoggio.Utile associare terapie fisioterapiche (Tecar) e potendo eseguire localmente infiltrazioni con Gel di Piastrine.
Cordialmente Dott.Marco Pozzolini