DOMANDA
Gent. Dottore,
le scrivo perché è da ormai tre mesi che ho un fastidioso dolore quando tocco la trachea, dolore nato in concomitanza di trattamenti osteopatici effettuati per un fastidio importante alla cervicale quando piego il collo sul lato destro. Terminati i trattamenti, il fastidio tracheale è stato, ed è tutt’ora, altalenante: a volte c’è, a volte no. Assumendo un antinfiammatorio come l’oki il dolore sparisce , per poi ripresentarsi senza apparente motivo. Preoccupata, ho fatto un’ecografia al collo, gli esami del sangue per valutare il funzionamento della tiroide e una laringoscopia. L’unico problema emerso è una ipomobilità (e non una paresi) della corda vocale destra. L’otorino, dopo avermi detto di stare tranquilla, mi ha prescritto una tac(con e senza liquido di contrasto) al collo e al torace .Inutile dire che, qualsiasi ulteriore indagine, non l’ho compresa, pur essendomi documentata sul nervo che passa dalla gola sino a raggiungere il torace. Non ho problemi di voce ( nonostante io insegni per lavoro) nè nessun altro problema, se non il reflusso gastrico, per il quale sto già curandomi da tempo.
Ringrazio di cuore, se potesse esprimere un suo parere circa la problematica esposta.
Nicoletta
RISPOSTA
gentile utente,
il collega che l’ha visitata, riscontrando una ipomobilità della corda vocale, ha fatto bene a prescivere la tc del torace: infatti i nervi ricorrenti (che innervano la musculatura intrinseca della laringe) prendono il loro nome proprio dal lungo percorso che fanno prima di arrivare alle corde vocali. si staccano dal nervo vago nel collo e scendono nel torace per poi risalire verso la laringe. l’esame che le è stato prescritto serve ad escludere che ci possa essere qualcosa, nel torace, che dia fastidio al ricorrente. escluso questo si potrà parlare di altro e affrontare sia il reflusso che l’uso professionale della voce visto che entrambi possono dar luogo a disfonia.
cordialità
giorgio bandiera