DOMANDA
Salve Dottore,
sono celiachia da tanti anni e da tempo leggo le ricerche in atto ad una alternativa alla dieta senza glutine, mi sono posta una domanda: come mai questa pillola sarebbe da assumere solo occasionalmente?
Grazie per una gentile risposta
RISPOSTA
Gentile Signora,
innanzitutto bisogna precisare che vi sono due pillole attualmente in fase di studio come possibile terapia di supporto per la celiachia: una agisce bloccando l’assorbimento del glutine a livello dell’intestino e l’altra agisce digerendo il glutine a livello dello stomaco, rendendolo così inoffensivo per la parete intestinale. Entrambe le pillole però sono ancora in fase di sperimentazione e pertanto non sono presenti in commercio. Ogni prodotto venduto sul mercato con queste finalità non è stato validato e non va pertanto utilizzato. Una volta che le due pillole per la celiachia saranno validate dagli studi in corso, la loro assunzione si proporrà non come un’alternativa alla dieta aglutinata, ma come un supporto in grado di proteggere il celiaco dalle contaminazioni. Infatti, gli studi in corso hanno dimostrato che i due tipi di pillola saranno in grado di proteggere il celiaco nei confronti di 2 grammi di glutine nelle 24 ore, una quantità di glutine che è pari a circa un decimo di quello contenuto nella dieta mediterranea. L’assunzione di più pillole nelle 24 ore non garantirà una maggior protezione al celiaco, per cui entrambe le pillole, una volta certificate, verranno proposte per proteggere il celiaco dalle contaminazioni che, come sappiamo, sono estremamente insidiose e frequenti nell’alimentazione del celiaco, in particolare quando questi si deve alimentare fuori casa.
Cordiali saluti.
Prof. Umberto Volta
DIMEC Università di Bologna
Board Società Europea per lo Studio della Celiachia
Board AIC