Ureaplasma parvum e spirale

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    devo inserire una spirale e mi è stato chiesto di effettuare un tampone per verificare che non ci fossero batteri. Sono risultata positiva all’Ureaplasma parvum, che dopo un ciclo di antibiotico (5gg di zitromax) ancora non se ne è andato. E’ davvero controindicato inserire la spirale con la presenza di questo batterio o è solo un eccesso di precauzioni? Come suggerisce di debellarlo?
    Grazie

    RISPOSTA

    Ureaplasma parvum, come si è detto ormai più volte su questo sito, è un normale commensale dell’ambiente vaginale, presente in moltissime donne del tutto asintomatiche. In tutti questi casi non deve essere trattato, anche perché difficilmente scomparirà, anche dopo ripetuti cicli di terapia. Spesso, però, la sua presenza può essere indicativa di uno squilibrio della normale flora batterica vaginale (dismicrobismo/vaginosi), fenomeno altrettanto molto frequente nelle giovani donne. Prima di inserire la spirale le consiglierei di verificare che il suo ecosistema vaginale (lattobacilli) e il suo pH vaginale siano nella norma, perché l’applicazione della spirale costituisce un forte fattore di rischio per l’insorgenza di dismicrobismo. Qualora fosse presente questo fenomeno, la spirale è assolutamente controindicata.