DOMANDA
Gent.mo prof.
Sono stato operato l5-s1 a 18 anni. Ora ne ho 34 e nel tempo si sono periodicamente ripresentati problemi alla colonna (ernie voluminose l4-l5, recidive del disco operato, fino ad una recidiva quasi esclusa in l5-s1 che fortunatamente con la dislocassi (ozono) e riposo si è ridotta notevolmente). Negli anni ho fatto anche altri interventi mininvasivi: dislocassi con Ozono appunto, microdiscetomia percutanea ecc. Per scongiurare la stabilizzazione vertebrale (c’è anche una lieve retrolistesi l5-s1). Alcuni medici (tra cui Fornari dell’Humanitas) e Roselli del Policlinico Gemelli mi hanno consigliato epidurali/blocco antalgico (non so se sono la stessa cosa).
Io purtroppo sto ad Arezzo, e le chiedo se c’è qualche specialista ‘formato’ da lei a cui può indirizzarmi, più vicino alla mia area di residenza
Grazie
RISPOSTA
Gent.mo Signore.
sulla base di quanto riportato, Lei ha tecnicamente una “Failed Back Syndrome” ovvero una Sindrome da Insuccesso della Chirurgia del Rachide, complicanza purtroppo non rara. Ciò vu0l dire che, persistendo i sintomi dolorosi, evidentemente la chirurgia non è la soluzione del suo problema, ma eventualmente può essere fonte di aggravamento. Il blocco epidurale suggeritole è naturalmente un tipo di blocco antalgico, ma di per sé non è in grado di risolvere il problema, se non temporaneamente.
Il punto nodale del suo problema è una corretta diagnosi, dove questa sia possibile, anche se non proprio nella sua città. Ma è la condizione necessaria per individuare un approccio terapeutico di una qualche efficacia. Piuttosto che ricercare nuovamente uno specialista neurochirurgo (viste le premesse), potrebbe essere più utile un terapista del dolore o un Centro del Dolore.
Cordiali saluti
Prof.Giuseppe De Benedittis