DOMANDA
Buongiorno dottoressa,
la ringrazio per avermi risposto. Nella domanda precedente non mi sono spiegata bene, le mie vertigini sono di origine soggettiva. Non vedo girare la stanza, mi sento io a girare, anche da seduta o da sdraiata ho la sensazione di essere in una macchina in corsa, o in barca. Certe volte mentre mi siedo mi sento come cadere nel vuoto, anche quando faccio dei movimenti con la testa di tipo abbassarmi o alzarla , piegare il collo a destra o sinistra , mi viene una sensazione strana in testa tipo pesante o leggera e sbandamento.Perfino tenere alzate le braccia ho la sensazione d’instabilità. La rotazione ella testa e limitata ,specialmente a sinistra riesco a girarla di poco.Quando mi vengono le crisi di vertigini piu acute ,specialmente da sdraiata girando la testa a sinistra si accentuano di piu. Le mie vertigini sono quotidiane , mi sento instabile in ogni movimento del corpo, e a causa di questo non riesco a fare una vita normale . Il fisiatra mi ha consigliato di praticare una ginnastica per la rachide di tipo AFA. e fare massoterapia decontratturante .Secondo lei ,questa cura, porta miglioramenti riguardo al mio problema? Mi spariscono le vertigini? Ho devo rassegnarmi a conviverci? Venerdì ho terminato la cura di 15 giorni con vertiserc da 16mg 2 volte al dì, prescritta dal medico . Ieri mi sono tornate le vertigini acute con nausea e cefalea dietro alla nuca e intorno a gli occhi. Questo puo significare che la cura con vertiserc non e servito a niente? Scusi del papiro , attendo una sua risposta , ringraziandola anticipatamente .
Distinti saluti
RISPOSTA
Gentile signora,
la sua situazione è meritevole di un approfondimento otoneurologico per stabilire se si tratti un problema periferico o centrale. Si rivolga ad un Centro di Audiovestibologia della sua zona dove troverà uno specialista in grado di inquadrare il problema. La terapia medica seguita va bene se si tratta di vertigine periferica ma qualora vi sia una vertigine posizionale sono necessarie manovre specifiche. Al momento interromperei la terapia fisiatrica in attesa dell’inquadramento diagnostico. Le vertigini periferiche hanno in genere una buona prognosi per cui potrà stare meglio se si stabilirà la sede del problema.
Cordiali saluti