Fundoplicazio fallita?

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    mi rivolgo a lei per un dubbio che da tempo mi assale vista la terapia che sono costretto a prendere.
    Sono trascorsi sei anni da quando sono stato sottoposto a un intervento di fundoplicazio: da allora, nonostante i rigurgiti siano calati, il gonfiore, le eruttazioni e l’acidità non mi hanno mai abbandonato, disturbi questi che rendono la qualità della mia vita molto bassa.
    Tutto questo significa che l’intervento è fallito e quindi devo pensare ad una soluzione alternativa? E se sì, quale?

    La ringrazio anticipatamente

    RISPOSTA

    Si è fatto rivedere dai chirurghi che le hanno eseguito l’intervento? Certo che l’intervento può anche essere non sufficiente a limitare la sua sintomatologia, ma solo una valutazione con varie diagnostiche strumentali le darebbe probabilmente la diagnosi corretta. Se avesse bisogno di un aiuto più concreto mi ricontatti anche pure sulla mail del mio ospedale: marcopagani@policlinico.mi.it.

    Cordialmente

    Marco Pagani

    Marco Pagani

    Marco Pagani

    ESPERTO IN PATOLOGIE DELL’ESOFAGO. Responsabile del servizio di fisiopatologia esofagea a indirizzo chirurgico della Fondazione Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano. Nato a Milano nel 1960, ha studiato all’università Statale, laureandosi nel 1985. Si è poi specializzato in chirurgia dell’apparato digerente e in chirurgia generale. Dal 1992 ha indirizzato i suoi studi verso le […]
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