DOMANDA
Buongiorno Dott. Foresta,
faccio seguito alla mia richiesta alla quale ha risposto alcuni giorni fa. Vorrei ringraziarla della sua preziosa risposta. Vorrei anche chiederle gentilmente una delucidazione in merito alla sua risposta. Ha suggerito di eseguire analisi per individuare possibili fattori di rischio (cause infiammatorie/infettive- genetiche etc..): mi sembra di aver capito che la misura ridotta dei testicoli possono indicare problemi infiammatori/infettivi/genetici che è bene approfondire?
Inoltre, la mia compagna ha fatto le analisi prescritte dal ginecologo (TSH, FSH, LH, Prolattina, Testosterone libero, Delta 4-andros, DHEA-S) e non sono emerse problematiche. Il fatto che presenta un ovaio micropolicistico potrebbe abbassare le nostre probabilità di successo vista la mia situazione?
Grazie ancora del suo parere.
RISPOSTA
Egregio sig.re,
ribadisco come nella precedente risposta la necessità di esami di approfondimento per comprendere cosa può aver determinato il quadro di testicolopatia (le cause possono essere varie: genetiche, pregresse orchiti, etc.). Per quanto concerne la sua compagna mi scrive che è stata fatta diagnosi di sindrome dell’ovaio policistico (quadro che potrebbe dare problemi di ovulazione), pertanto il ginecologo valuterà la necessità o meno di presidi terapeutici per la sua compagna per quanto riguarda questo aspetto.
Cordiali saluti
