DOMANDA
Egregio dott. Monti,
Da alcune settimane soffro di fastidi dermatologici allo scroto.
Tutto è iniziato con un forte prurito di notte, che purtroppo mi ha portato a grattarmi. E questo ha fatto si che comparissero ragadi (rotture lineari e ispessimento della zona con cambio del colore della pelle oltre ad essere lucida)
Consultando il medico di famiglia mi ha consigliato trattamento topico con lo streptosil, che però non ha portato a nessun giovamento, anzi.
Le cose si sono aggravate quando ho usato anche il bioalcol per disinfettare la zona, ottenendo l’effetto contrario dato che ha seccando ancor più la pelle. Continuando ad avere insopportabili brufiori,
ho iniziato la seconda cura con la gentamicina betametasone.
Ho avuto un netto miglioramento, ma mai definitivo, anzi, dopo 8 giorni di terapia sembrava che il farmaco non facesse più effetto. Un lento ritorno di macchie e piccolissime perdite di pus ( da piccoli fori) Sefondobil suo parere potrebbe essere il Lichen Simplex scrotale? Ho letto che consiglia l’uso di una crema chiamata 2S giusto? Spero possa gentilmente rispondenti.
La ringrazio in anticipo e le portò cordiali saluti.
RISPOSTA
Gentile, dalla descrizione è possibile si tratti proprio di Lichen Simplex scrotale. In questo disturbo è importante non grattare e non applicare sostanze irritanti, oltre che non applicare cortisone. La Crema 2 S che è a base di zolfo colloidale aiuta a far regredire il disturbo purché se ne metta poca con molto massaggio e solo una volta al giorno. Per il resto occorre lavare/bagnare la parte il meno possibile in modo da facilitare la stabilizzazione della cute. Se ha difficoltà a far regredire il tutto ci risentiamo tramite questo servizio. Un caro saluto Prof. M. Monti