DOMANDA
Gentilissimo dottor Finocchiaro,
la contatto per chiederle una consulenza. Mia madre ieri è stata ricoverata in ospedale per forte cefalea, tremolio della mano sinistra e problemi alla parola. Le è stato fatto un esame TC CRANICO che riporta, nella regione frontale sinistra, la formazione espansiva di circa 60 mm di diametro max con componente colliquata contestuale e alone edemifeno perilesionale.
Le è stato, poi, fatto un esame RM ENCEFALO (senza e con contrasto) + Neuronavigazione ed il referto dice così: in regione frontale alta prerolandica sinistra si apprezza grossolana area di alterazione dell’architettura corticale con segnale tissutale fortemente disomogeneo, iperintenso in FLAIR e T2 ed iso-ipointenso in T1 con piccoli spot iperintensi di tipo ematico. Tale lesione appar circondata da marcato edema e causa lo spianamento degli spazi viciniori con lieve impronta sul sistema ventricolare omolaterale; linea mediana in asse. Regolare il restante sistema ventricolare. La lesione dopo MdC presenta marcato e disomogeneo enhancement di segnale prevalentemente periferico e laterale con aspetto area contestuale di ipontensità da riferire a necrosi colliquativa. Regolari per morfologia e segnale le restanti strutture encefaliche sia sopra che sotto tentoriali, anche dopo gadolinio.
Il reperto ha caratteristiche RM di PE di natura intrassiale con caratteristiche della serie gliale ad alto grado. Lei cosa mi consiglia di fare? Vorrei sapere anche se, secondo lei, sarà necessario operare o intervenire in altro modo. Sono venuta a conoscenza dei suoi metodi terapeutici innovativi e vorrei sapere se potrei venire nel suo centro. In attesa di una sua risposta, le porgo cordiali saluti.
RISPOSTA
Credo la lesione debba essere affrontata dal chirurgo. Per informazioni ulteriori sarà necessaria la risonanza magnetica. Grazie per la sua fiducia nel nostro lavoro.