DOMANDA
Salve gentile dottoressa,
Sono una ragazza di 18 anni, premetto che sono nata prematura e sono stata un mese in ospedale intubata piena di medicinali (mi ha sempre raccontato mia madre). Da piccola mi sono sempre ammalata, avevo spesso mal di gola, febbre e varie malattie esantematiche, la mononucleosi a 16 anni.
Guardandomi in bocca, avendo avuto la candidosi ho notato che le mie tonsille hanno dei buchi e intorno tipo giallastro, non so se è l’effetto della torcia del cellulare, ma ogni tanto premendo escono resti di cibo tipo come il pus. Dopo che le ho toccate, magari non sono esperta e quindi le stuzzico e poi mi bruciano.
Cosa devo fare? Non è nulla di preoccupante?
Nell’attesa di risposta, cordiali saluti
RISPOSTA
Gentilissima, si tratta molto probabilmente di una tonsillite cronica cripto-caseosa.
In sostanza le tonsille palatine sono simili a delle “spugne” e nelle piccole cavità presenti sulla superficie si depositano i residui di cibo che nel tempo possono fermentare e creare delle masserelle biancastre e maleodoranti. In alcuni casi l’alitosi è talmente invalidante che si ricorre alla rimozione delle tonsille ma , di solito, è sufficiente rimuovere gli zaffi caseosi con un abbassalingua in legno e successivamente fare degli sciacqui con un collutorio. Le consiglio comunque una valutazione otorinolaringoiatrica. Cordiali saluti