Orticaria e reflusso?

Gentile Dottore,
buongiorno. Sicuramente non si ricorderà di me ma tempo fa ho già avuto modo di chiederle un consulto relativamente alla mia orticaria. Da allora sono passati circa 2 mesi. Senza che mi dilunghi nel narrarle nuovamente le mie vicissitudini, alla fine sono andata presso un dottore specialista in M.I. – Gastroenterologo ed Allergologo:
ebbene, nell’eliminarmi completamente gli antistaminici ( ho assunto lo stugeron solo per 15 gg ), mi ha detto che la mia orticaria è legata essenzialmente ad un problema gastro-intestinale ( premetto che ho avuto e trattato l’HP per il quale non ho ancora verificato la sua eradicazione perché ancora sotto LUCEN ), prescrivendomi questo tipo di terapia: LUCEN 40 AL mattino, Peridon la sera 20 minuti prima di cena, e Clipper compresse inizialmente tutti i gg per i primi 30 e poi a giorni alterni ). Sta di fatto che, senza assumere antistaminici ( ero arrivata ad assumerne 5 al gg !!!) sto decisamente meglio anche se, come sospendo il clipper, il numero di manifestazioni aumenta ( si passa da 2/3 piccoli pomfi a 10/15 )…per quanto riguarda l’HP, mi ha fatto dosare gli anticorpi anti-hp ( iga negative, Igg = 52 ), asserendo che , con molta probabilità l’HP è stato eradicato. Mi chiedo: quale potrebbe essere la mia patologia?

Il mio dott. mi parlava di una malattia da reflusso gastro esofageo aggravata da altri co-fattori alcune intolleranze alimentari che ho già provveduto ad eliminare dalla dieta e dalla presenza dell’HP che mi aveva causato una gastrite antrale). Visto che col clipper sto decisamente bene, e visto che questo farmaco agisce solo a livello intestinale, non è che il problema parte da li e non si tratta di malattia da reflusso? Mi ha anche consigliato di dosare le calprotectine ma è da poco che ho sospeso il clipper ed il dato è sicuramente falsato (a tal proposito , dopo quanto tempo dalla sospensione del clipper, posso dosarle?).

Attendo un suo parere. Grazie