DOMANDA
Buonasera dottore,
sono Luca e scrivo per riuscire a capire la risposta di una scintigrafia a cui si è sottoposto mio padre che ha 66 anni a cui hanno diagnosticato un tumore alla prostata.
Copio quanto scritto.
L’indagine scintigrafica ha evidenziato multiple aree di iperfissazione del tracciante osteotropo nella clavicola di destra, nell’arco postero-laterale della II costa omolaterale, nell’arco posteriore della I costa di sinistra e in D1, in D10, L2, L3,L4, in sede ischiatica destra e cresta iliaca omolaterale.
Detti reperti sono da riferire a verosimili secondarismi ossei.
Lieve incremento della fissazione si osserva nell’arco posteriore della II e IV costa di sinistra.
Attendo un suo riscontro,
grazie
Luca
RISPOSTA
Buongiorno Luca
anzitutto le devo precisare che il titolare delle informazioni sanitarie (e quindi dati sensibili) di cui al referto è suo padre, quindi dovrebbe essere lui a porre la domanda. Inoltre la domanda andrebbe posta al medico che ha firmato il referto (ogni paziente ha diritto ad una spiegazione del suo contenuto), ovvero al medico curante che ha richiesto l’esame (ovvero che ha fatto l’impegnativa).
mi scuso se il tono della risposta può risultare burocratico, ma vista la delicatezza della questione, sarebbe davvero opportuno se il babbo (magari con lei) si rivolgesse ad uno dei due colleghi per chiarimenti, tra l’altro il referto è del tutto chiaro.
cordialità