DOMANDA
Salve dottoressa,
Ho un problema che comincia a diventare pesante per me.
Ho 24 anni e ho avuto solo due relazioni importanti e ho avuto rapporti solo con questi due ragazzi. Nè col primo, nè col secondo, però, sono riuscita (e riesco) a provare piacere (col mio attuale compagno solo una volta in due anni e mezzo). C’è da dire che il primo ragazzo non si è mai impegnato più di tanto a farmi provare piacere.
Il mio ragazzo, invece, è più attento (anche se non come vorrei… ad esempio, per pigrizia, è restio a compiere cunnilingus, che a me piace molto) ma anche con lui è difficile raggungere il piacere. Lui mi ha detto che con le sue ex non aveva “problemi” di questo tipo e quindi ho cominciato a pensare che il problema potesse essere mio. Io da sola riesco a procurarmi piacere, perchè con lui no?
Abbiamo anche pensato al sesso anale per avere una stimolazione di tipo differente e l’abbiamo trovata un’alternativa più “intensa”, mi chiedevo se, effettuandolo un paio di volte al mese potesse provocare qualche danno (la prima volta non ho assolutamente avvertito dolore, nè alcun disturbo).
Grazie in anticipo per la sua risposta
RISPOSTA
mi scuso per il grande ritardo con cui le rispondo! Lei riesce a raggiungere l’orgasmo con la masturbazione e questo è importante. Per avere anche piacere in coppia si tratta di affiatarsi con la reciproca conoscenza proprio come state già facendo. Non ci sono danni che derivano da una pratica anale che non da disturbi o dolore. Faccia solo attenzione a non praticare la penetrazione vaginale subito dopo perché alcuni batteri potrebbero provocare vaginiti. In sintesi: non si senta portatrice di problemi sessuali che non ha. Manca solo un po’ più di esperienza da fare insieme al suo ragazzo a cui far capire le cose che le piacciono di più. Un saluto cordiale
