DOMANDA
Gentile Dottore,
sono un ragazzo di 22 anni. Dalla scorsa estate ho notato che in entrambe le orecchie (praticamente sulla piega del bordo esterno, cercando su internet ho letto che si chiama fossa scafoidea) c’è la tendenza a formarsi delle piccole ragadi. Il dermatologo dice che potrebbe essere dermatite seborroica. Però la pelle è perfettamente normale, un po’ arrossata e fragile ma non ci sono croste, o bolle, la pelle tende solo a lacerarsi leggermente se toccata. C’è solo un piccolo segno bianco sulla linea che tende a tagliarsi. Mi succede sia d’inverno che d’estate. Potrebbe essere il sudore? Qualcosa che mangio? Psoriasi? (ho un leggero pitting alle mani) O ha ragione il dermatologo? L’estate scorsa sono risultato positivo ad ANA 1:80 Punteggiato (ENA Negativi). Esiste un legame?
Grazie
RISPOSTA
Gentile lettore,
da quel che descrive le manifestazioni cutanee sono localizzate solo in sedi assai limitate e suppongo abbiano una distribuzione bilaterale e prive di sintomi. Bisognerebbe escludere che non siano l’effetto di un micro-traumatismo ripetuto riferibile per esempio all’impiego del casco.
La mancata differenza tra esposizione o non esposizione al sole non sembrerebbe avere significato riconducibile al disturbo che lamenta – la positività per gli ANA ha una titolazione davvero molto bassa e solo il fatto che sia di tipo punteggiato suggerisce di ripetere l’esame cautelativamente nel tempo;
parla inoltre di ‘pitting’ alle mani e immagino faccia riferimento alla superficie delle unghie nel qual caso sarebbe interessante conoscere se nella storia della sua famiglia è presente una predisposizione per malattie della pelle come psoriasi o eczema.
Sarebbe importante capire se la fragilità cutanea che lamenta si presenta anche in altre parti corporee oppure, nell’ipotesi diagnostica formulata dal suo dermatologo, se tali manifestazioni si associano a lesioni anche minime a livello delle sopracciglia, intorno alle ali del naso o sul cuoio capelluto.
Saluti