DOMANDA
Salve dottore
volevo chiederle un consiglio.la mia storia comincia 7 anni fa con inizi di attacchi d ansia serali e difficoltà a deglutire.Dopo sei mesi il primo attacco di panico,il medico di base mi prescrive xanax ed entact.Non uscivo senza medicinali dopo tre ne si vado da un neurologo perché stavo sempre stordito e mi toglie xanax mi lascia entact e mi da tavor 1 mg solo in caso di attacco di panico.Lo uso tre volte la situazione non migliora.gennaio 2011 Vado a Genova da un neurologo e mi dice che ho una nevrosi fobico-ansiosa e mi da nuovi farmaci vatran 5mg e sereupin 3 volte al giorno.Inizio a stare meglio ricomincio a vivere riprendo a mangiare e a star bene,inizio a gestire ansia panico,poi inizio a scalare la cura,spesso a causa di problemi vari salto la cura per qualche giorno e arrivò a maggio che sto di nuovo male,vado da un vo neurologo che mi dice che è ansia somatizzata e mi cambia cura.Mi da brintellix goccie e depas 0,5.fino a settembre la cura va benino adesso da due mesi st male di nuovo.Ansia generalizzata inizio ad avere di nuovo paura di uscire la sera xche ho crampi addominali e paura di star male.st sempre agitato angosciato e st rientrando nel vorticein cui ero prima mi sento depresso nervoso.
cosa posso fare?
Grazie
RISPOSTA
Salve,
tenuto conto che una cura adeguata può esser prescritta solo da uno specialista dopo attenta visita e raccolta della storia del paziente, mi sentirei di dirle che forse una cosa da tenere in considerazione potrebbe essere quella di unire, se possibile, al trattamento farmacologico, un trattamento psicoterapico, secondo quanto raccomandato dalle linee guida per il disturbo da attacchi di panico.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Biondi
