Ernia inguinale in gravidanza

    DOMANDA

    Gentile Dottore,
    Nel corso della gravidanza (precisamente alla 30esima settimana) mi è venuta un’ernia inguinale che il peso del pancione rende irriducibile in posizione eretta (da sdraiata va meglio, ma non rientra mai del tutto). Ho consultato due chirurghi e due ginecologi è ho avuto risposte contrastanti tra loro che mi portano un bel po’ di timori. Quello che vorrei chiederle è se a lei sono capitati casi simili e se ritiene possibile che, all’atto del parto naturale, l’ernia peggiori fino a creare uno strozzamento.
    D’altro canto, sarebbe possibile invece che -una volta eliminato il peso del pancione-l’ernia rientri da sola? E ancora, sarebbe giustificabile secondo lei l’idea di partorire attraverso taglio cesareo (magari con contestuale correzione dell’ernia) al fine di evitare inutili complicazioni in un momento così delicato? Grazie mille per l’attenzione.
    Chiara

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

     

    l’ernia in gravidanza va’ operata solo se strozzata, cioe’ in emergenza.Situazione invero assai rara.

    L’intervento va’ quindi posposto in un tempo successivo al parto, e raramente l’ernia puo’ rientrare in sede, al limite puo’ divenire asintomatica.

    Cordiali saluti

    prof. G Campanelli

    Giampiero Campanelli

    Giampiero Campanelli

    CHIRURGIA DELL’ERNIA ADDOMINALE. Professore ordinario di chirurgia all’Università degli Studi dell’Insubria (Como e Varese). Nato a Roma nel 1960, laurea in medicina nel 1985, è direttore della chirurgia generale-day surgery presso l’Istituto clinico Sant’Ambrogio di Milano. È anche presidente eletto della Società italiana di chirurgia ambulatoriale e di Day Surgery (Sicadas) e segretario generale dell’European […]
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