DOMANDA
Gentile Prof. Varenna
sono una signora di 64 anni, il 25 di ottobre ho preso una distorsione purtroppo mi trovavo all’estero , subito ho messo del ghiaccio e una cavigliera. Dopo una settimana sono rientrata in Italia ho fatto una radiografia e sono andata da un fisiatra., il quale mi disse che era una semplice storta e dovevo mettere il tutore per 20 gg. e riposo. Contemporaneamente dovevo fare la tecar per 10gg. Il dolore persiste ancora. Una settimana fa ho fatto una tac e un’ecografia al piede da premettere che non posso fare la risonanza magnetica perchè ho le valvole meccaniche al cuore. Sono andata da un ortopedico e mi ha diagnosticato un’algodistrofia dell’astragalo caviglia sx . Mi ha dato le fiale Cody 100 una a settimana per 2 mesi e 20 gocce di Didrogyil a settimana per 2 mesi e contemporaneamente fare la magnetoterapia pulsati e ultrasuoni per 10 giorni. Oggi è la terza seduta di terapia – Il dolore c’è ancora . Il terapista mi dice di camminare e guidare e se sento dolore mettere il ghiaccio -? Lei è d’accordo su questa terapia che sto facendo?
Avrò dei risultati con questa cura? Il mese prossimo dovrei partire di nuovo , posso prendere il sole a questa caviglia dolente oppure la infiammo?
Aspetto una sua risposta e nel frattempo la saluto cordialmente.
RISPOSTA
Gentile sig.ra,
si tratta di valutare se è presente una complicanza algodistrofica o meno. Il quadro clinico, anche in assenza di una RMN, solitamente consente di porre diagnosi in tal senso e, nel caso, la terapia che sta seguendo è inadeguata. Ad ulteriore conferma, potrebbe eseguire una scintigrafia ossea per la quale non vi sono controindicazioni e che potrebbe confermare la diagnosi in caso di una clinica non dirimente.
Cordialità.
MVarenna