Consulto 2 cardiologia

    DOMANDA

    Gentile Prof. Manganaro,

    grazie per la risposta e per le preziose indicazioni fornite. Le chiedo due ultime informazioni per chiarire i mie dubbi:

    Il Cardiologo cui ho fatto la visita e l’elettrocardiogramma recentemente mi ha riferito che l’aumento del battito cardiaco (spesso sugli 80) è dovuto all’obesità (100kg) e che non pratico attività fisica da almeno cinque anni. Devo sostenere l’Eco tra tre mesi, perdere circa 20 kg e poi mi verrà prescritto il nuovo farmaco , credo il Ramipril 5 mg (per ridurre il rigurgito tricuspidale) al posto del Congescor che rallentando il BC il rigurgito aumenta con il B-bloccante.
    Casomai per Marzo le faccio sapere la terapia e mi fa piacere avere un Suo parere. L’Aspirina non mi è stata prescritta volevo solo sapere se nel mio caso potesse essere utile ma se non serve meglio cosi non la assumo.
    Le mie due domande sono :
    1) In caso di manovre odontoiatriche ed endoscopie assumo l’ Amoxicillina o Claritromicina.
    Vorrei sapere anche la profilassi in caso di febbre. Se l’influenza non passa con l’antipiretico (Tachipirina 1000) per le persone che in passato hanno avuto un endocardite reumatica da Streptococco dal terzo giorno assumo l’antibiotico ?
    E’ tra il Cefixoral 400 mg (Cefixima) o Amoxicillina (Zimox 1 gr.) quale devo prendere ?

    2) Il medico di base, mi ha consigliato un nuovo b-bloccante (Procoralan) che non crea aumento del rigurgito.
    Cosa ne pensa o meglio il Ramipril o Lisinopril ?

    Grazie. Cordialità

    RISPOSTA

    Non ho ben capito perché adesso parla di insufficienza tricuspidalica. Ad ogni modo penso che lei sia il paziente affetto da insufficienza aortica. Se così è la rimando alla mia precedente risposta per quanto riguarda i problemi legati all’ace inibitore ed al betabloccante. Per quanto attiene alla profilassi antibiotica non esiste una regola generale: deve essere l’odontoiatra a stabilire l’entità del rischio ed eventualmente la scelta dell’antibiotico. In caso di influenza sarei meno propenso a eseguire terapia antibiotica, a meno che ci siano complicanze batteriche; segua le indicazioni del medico di base. Cordiali saluti.

    Agatino Manganaro

    Agatino Manganaro

    Nasce a Messina dove si laurea e specializza in Cardiologia. Si perfeziona in Angiologia all’Ospedale S.Orsola-Malpighi di Bologna Già Professore di Malattie Cardiovascolari e Direttore del Corso di Specializzazione postlaurea in Diagnostica Angiologica e Flebologia nell’ Università di Messina. E’ stato Responsabile del Servizio di Angiologia Medica e Vicedirettore dell’UOC di Cardiologia nell’Azienda Ospedaliera-Universitaria G. […]
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