Operazione per strabismo

    DOMANDA

    Buongiorno,
    Vorrei fissare una visita con Lei per questo problema:sono stato operato all’età di 6 e 10 anni per strabismo convergente, inizialmente l’esito è stato positivo da un punto di vi sta estetico ma non da quello funzionale perchè, l’occhio è rimasto un occhio pigro,poi dopo qualche anno il problema estetico si è ripresentato sotto forma di strabismo divergente. All’età di 24 anni sono stato operato nuovamente solo per correggere il difetto estetico e devo dire che l’operazione è riuscita perfettamente, per circa 33 anni non si è più notato il problema estetico.
    Da circa un anno la situazione è precipitata, si è presentata una forte diplopia verticale che mi sembra peggiori costantemente e anche un lieve strabismo:Potrei all’età di 58 anni rioperarmi con successo oppure esiste una soluzione alternativa per risolvere questo problema che mi crea grandi problemi?
    Grazie e cordiali saluti

    RISPOSTA

    Grazie intanto.

    Mi consenta di fare un po’ di chiarezza su questa condizione più frequente di quanto si pensi, mortificante per il chirurgo e deprimente per il paziente. Qualsiasi operazione di strabismo comporta un rischio modesto, ma da non trascurare, di instabilità del risultato. La ragione è che tutte le forme precoci  di disallineamento degli assi visivi, impediscono al sistema nervoso di realizzare una perfetta corrispondenza binoculare. Per questa ragione negli anni, anche un ottimo risultato estetico può diventare meno soddisfacente. In genere quanto più precocemente si esegue l’intervento tanto più duraturo sarà il risultato.

    Nel suo caso posso aggiungere che un occhio plurioperato porta con sé anche un maggiore rischio di imprevedibilità di risultato, questo perché operare muscoli già traumatizzati rende meno scontata la risposta muscolare.

    Un’ultima parola di tranquillità però voglio spenderla segnalando che l’operazione è comunque sempre possibile, anche in occhi sottoposti a numerose chirurgie ed un chirurgo esperto e competente sa quando è il caso di perseguire un risultato migliore o quando l’intervento possa essere velleitario. IN tutti i casi il suggerimento è rispettare la scelta di chi ha molta esperienza nel settore: tutti i chirurghi vogliono operare, e quando non leggete entusiasmo nella scelta chirurgica una ragione ci sarà.

     

    Paolo Nucci

    Paolo Nucci

    Il Prof. Paolo Nucci è professore Ordinario di Oftalmologia presso l’Università Statale di Milano. Si occupa in particolare delle patologie oculari infantili e rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali per le anomalie della motilità oculare (strabismo del bambino e dell’adulto e delle problematiche neurologiche degli strabismi paralitici).
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