DOMANDA
Salve dottore,
mi serve il vostro consiglio per cercare di capire cosa succede a mio marito. Ha 51 anni e da circa tre ha problemi di erezione, cioè all’inizio del rapporto sessuale va tutto bene ma poi perde l’erezione e per ricominciare, quasi sempre deve masturbarsi per arrivare al l’orgasmo. È sempre stato molto attivo sessualmente senza mai avere problemi ma adesso il suo desiderio è diminuito e nonostante le mie richieste, si rifiuta di cercare una consulenza professionale. È un fumatore non solo di sigarette ma anche di spinelli da quando era ragazzino e in più, ho scoperto che non passa giorno senza guardare pornografia con conseguente masturbazione. Queste sue abitudine possono essere la causa di questi disturbi? E cosa ci consiglia per risolvere il problema? Grazie.
RISPOSTA
Soprattutto la masturbazione quotidiana con uso di pornografia potrebbe costituire un fattore in grado di favorire le difficoltà di erezione, in quanto fa sentire il bisogno di stimolazioni sessuali più forti e inoltre abitua a una stimolazione (quella manuale) che è spesso più potente di quella in penetrazione; inoltre tale forma di eccitamento sessuale da solo è molto più semplice e gestibile di quella in coppia, comportando anche che non occorre prestare attenzione alle necessità della partner.
In prima istanza occorrerebbe fare degli esami medici (per es. tassi ormonali, doppler penieno, ecc.) prescritti da un andrologo per eliminare possibili cause organiche del problema, e poi, nel caso queste cause mediche siano escluse, l’intervento di uno psicosessuologo (fatto possibilmente in coppia) sarebbe senza dubbio utile.