DOMANDA
Buonasera professore,
Ho 47 anni e dall’età di 15 bevo alcol e nel weekend per due sere la settimana lo faccio fino a un livello di euforia-ubriachezza. Da circa due anni assumo circa mezzo grammo di cocaina alla settimana.
Per il resto ho una buona alimentazione,,bevo una bottiglia di acqua al giorno,mangio 4-5 porzioni di frutta e verdura al giorno e pratico quotidianamente attività fisica.
Gli esami del sangue che faccio annualmente sono nella norma sostanzialmente.
Le chiedo se a livello cerebrale queste abitudini cattive come quelle che ho esposto sopra possono darmi problemi a livello cognitivo (in questo caso quali?), problemi che finora non ho avuto, se dovessi non aumentare le dosi in futuro e di alcol e di droga.
Tenga presente che di solito uso una tecnica tale per cui se bevo per due sere di fila nei successivi due giorni non tocco alcol e per la cocaina non supero mai la dose di mezzo grammo a settimana.
In poche parole: problemi irreversibili a livello cognitivo cerebrale possono succedere ai miei livelli di uso/abuso o sono per lo più riservati a chi consuma maggiori dosi di alcol e droga?
Se tali problemi potessero interessare anche me, se dovessi limitare in futuro il consumo di alcol e droga riacquisterei le mie facoltà mentali inficiate da quelle sostanze?
La ringrazio infinitamente.
Inviato da iPhone
RISPOSTA
Buongiorno
la ringrazio per la domanda in quanto mi da modo di affrontare un tema che molti pazienti consumatori mi pongono: ma sono a rischio se mi controllo? Sono capace di controllarmi e sto molto attento, io non rischio?
In realtà, la probabilità di incappare in danni da cocaina e/o alcol c’è sempre! La cocaina associata all’uso di alcol produce un mix molto tossico a livello epatico nota come Cocaetilene. Inoltre la cocaina di per sè agendo come potente vasocostrittore aumenta la pressione arteriosa, la predisposizione ad avere infarti acuti a livello arterioso cardiaco, cerebrale e intestinale. Se fumata in forma di crack porta alla progressiva distruzione del tessuto alveolare polmonare fino alla fibrosi polmonare.
Da un punto di vista cognitivo l’uso di cocaina impatta negativamente su diverse dimensioni tra cui le funzioni esecutive. La sospensione permette, in genere, di tornare ad un funzionamento pregresso senza troppi problemi, come riportato in questo studio del 2014 e solo per consumatori “moderati”.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Disintossicazione da Uso di Cocaina