Bassa temperatura durante il sonno

    DOMANDA

    Buongiorno dott Oliviero Bruni
    le scrivo perché sono un papà preoccupato per mio figlio di 26 mesi perché la notte durante il sonno la temperatura scende drasticamente e oscilla tra 33.8 e 34.8 e non saprei il motivo. La prima volta che ho notato era dopo un raffreddore ormai passato da 24 ore e abbiamo attribuito tutto ciò alla tachipirina, ma poi il giorno dopo a 48 ore dalla ultima somministrazione di tachipirina ho iniziato ad avere un po di paura perché avevo letto che avere la temperatura bassa per tanto tempo non va bene cosi ho preso telefono e ho chiamato il 118 per chiedere informazioni al riguardo e darmi qualche dritta su come reagire o se devo portarlo in ospedale tengo a dire che dormiva ed erano le 1;30 di notte, dopo il consiglio dei assistenti del 118 di portarlo di corsa in ospedale una volta arrivati in pronto soccorso pediatrico e spiegato il problema li prendono la temperatura ed era 35.5 e siamo rimasti molto male perché sia l’assistente che il medico si sono messi a ridere. Alle 3:30 dopo una visita superficiale e sempre molto iritante ci libera dicendo che nei bambini quando dormono gli organi percepiscono meno sangue e il corpo entra in una specie di letargo e per quello la temperatura precipita e oscilla tra 33.8 e 34.8. Ad oggi e ancora così con la temperatura a 34 , e 34.8 e da sveglio 35.5 , 36 e non so cosa devo fare lui e molto sveglio e non da segni di malessere.
    Grazie in anticipo Sebastian.

    RISPOSTA

    Caro signore,

    posso capire la sua preoccupazione ma si tratta di un fenomeno assolutamente fisiologico.

    La temperatura corporea scende di 1-2 gradi durante la notte in relazione all’aumento della melatonina che è inversamente proporzionale alla temperatura.

    Se il bambino di giorno sta bene e non ci sono problemi non mi preoccuperei.

     

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    DISTURBI DEL SONNO NEI BAMBINI. Responsabile del Centro del sonno all’Università La Sapienza di Roma. Nato nel 1956 a Roma, si è laureato presso Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in neuropsichiatria infantile nello stesso ateneo. Dirige l’unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma ed è ricercatore confermato alla […]
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