Vertigini e sbandamenti

    DOMANDA

    Buongiorno dottoressa
    cercherò di fare un breve riepilogo del mio problema ,mi chiamo Mauro e ho 53 anni .A fine Ottobre alzandomi da letto ho avuto dei giramenti di testa con vertigini ho controllato la pressione per 2 settimane e i valori erano nei limiti,dopo qualche giorno ho avuto un leggero dolore all’orecchio sinistro con una sensazione di fastidio al sole sullo stesso e leggero dolore premendo sotto lobo sinistro,in estate avevo avuto sullo stesso orecchio una sospetta otite e il medico di base mi ha prescritto risonanza magnetica e pastiglie vertisec.
    Dopo un altra settimana mi sono cominciati anche dei dolori ai denti ma non localizzati. Fatta lastra che ha evidenziato 2 carie lato sinistro sup. e sempre a sinistra il dente del giudizio superiore molto molto alto ,i dolori sono continuati anche dopo aver curato le carie e per il dentista non sono giustificati, ho il muscolo massettiere six rigido e sospetta infiammazione al nervo trigemio .
    Ho preso per piu di un mese antidolorifici poi ho provato a usare un bite per i denti (per in dentista stringo troppo i denti dormendo abbinato ad una forma di stress) e i dolori si sono attenuati e non ho più preso antidolorifici .
    Il 23 novembre 2016 fatto visita con ottorino riscontrata leggera labirintite ,preso vertiserc per 1 mese e le vertigine sembravano curate. Nel frattempo ho fatto 16/11 Risonanza magnetica encefalo con mdc (niente di anomalo)
    i 28/11 Tac massfacciale (piccola ciste seno mascellare sinistro non preoccupante).
    Gennaio passato tra alti e bassi con sporadiche sensazioni di sbandamento e con piccoli fastidi ai denti ma e con dei cali di umore importanti ho le labbra sempre secche.
    Il 2/2/2017Andato per visita Neurologica ma la visita non è stata soddisfacente la dottoressa esclude il nervo trigemio ,mi ha prescritto pastiglie Alvertan che dopo ho smesso troppo forti.Il 16/2 giramento di testa importante sono diventato tutto rosso controllato pressione per 10 giorni tutto Ok.
    Cambiamo strada ,fatta impegnativa per vista fisiatrica per controllo cervicali . Dal 9 marzo sono tornate le vertigini ho dovuto ricominciare con la betaistina compresse da 16 mg ne prendo una alla mattina.
    Fatto visita e lastra colonna cervicale che non sembra evidenzia re grossi problemi in ogni caso il 21 marzo ho cominciato delle terapie riabilitative il collo è molto rigido.
    Al 24 marzo avevo ancora occasionali “sbandamenti” ed ho provato a non prendere la betaistina ma dopo due giorni sono subito peggiorato e ho dovuto riprenderla ero intontito .Oggi 30 marzo malgrado prenda la compressa mi sento ancora intontito e il morale è a terra.
    Chiedevo cortesemente una sua opinione e una indicazione sulla strada da seguire e se aumentare la dose delle compresse per le vertigini .

    RISPOSTA

    Mi scuso per il ritardo nel risponderle ma c’è stato un problema con la notifica.

    Le consiglio una valutazione presso un Centro di Vestibologia della sua zona dove sarà possibile condurre una diagnosi differenziale e individuare il percorso terapeutico più idoneo. Cordiali saluti

    Eliana Cristofari

    ESPERTA IN SORDITÀ E VERTIGINI. Responsabile della Struttura Dipartimentale Audiovestibologia Pediatrica dell’ASST SETTELAGHI  di VARESE dal 2010. Nata nel 1965, si è laureata in medicina nel 1990 e si è specializzata in otorinolaringoiatria nel 1994. Nel 2010 ha conseguito un dottorato di ricerca in Neurofisiologia e Neurobiologia della funzione uditiva. Si occupa della diagnosi e […]
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