Algodistrofia piede

    DOMANDA

    Buonasera Dott. Mi vhiamo silvia,
    ho 39 anni e in data 30.08.16 ho avuto un Incidente stradale con i seguenti esiti: Frattura pluriframmentaria calcagno sx con interessamento articolare, frattura 1 (scomposta) e 2 cuneiforme (microdistacco) piede dx, frattura polo superiore rotula ginocchio dx. Trattamento conservativo (gesso stivaletto a sx per 45 gg poi tutore per altri 45 gg, gesso femoro-podalico a dx per 30 gg. In data 7.12 Diagnosticata iniziale algodistrofia su entrambi i piedi. In data 18.01 effettuata rmn piede sx: segni di edema della spongiosa a livello della Astragalo da carico. Manifestazioni di edema di minor entità a livello di cuboide e dello scafoide. Frattura composta a decorso verticale del corpo della Astragalo con contiguo edema della spongiosa ossea. In data 13.02 inizio terapia farmacologica con Clody 200 mg (1fiale ogni 3 gg per 1 mese poi 1 fiala ogni 5 gg per un altro mese). Situazione ad oggi: schema del passo alterato, anche a causa di piattismo bilaterale precedente al trauma. Dolore all appoggio del piede sx con
    Conseguente zoppil. Gradirei un Suo gentile parere circa l adeguatezza della terapia effettuata e in corso dato che i miglioramenti sul dolore sono stati minimi. Grazie in anticipo per la risposta che vorrà fornirmi. Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra Silvia,

     

    purtroppo la terapia che le è stata prescritta è inadeguata come potrà facilmente verificare tramite il foglietto illustrativo del farmaco che alla voce “indicazioni” non riporta la malattia che le è stata disgnosticata.

    Il clodronato è un antico farmaco, progenitore di quelli che oggi si impiegano, che nell’unico studio pubblicato (da me, circa 20 anni orsono) presenta un discreto/modesto profilo di efficacia qiando somministrato a dosaggi più elevati, per via venosa e per 10 giorni consecutivi.

    Dopo 20 anni, fortunatamente, sono stati compiuti notevoli progressi nel trattamento dell’Algodistrofia che, probabilmente, non sono conosciuti da chi ha trattato il suo problema.

    Cordialità.

    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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