Qual’e la giusta terapia u

    DOMANDA

    Salve dottore!
    Cercherò di essere più breve possibile ! Sono una donna di 42 anni, dieci anni fa iniziai a curare una depressione che ,sin da adolescente, era mascherata dall’ipocondria con ossessione del cancro e i continui controlli per scongiurare la malattia. Mi fu prescritto il sereupin, il quale funziono’ per l’ipocondria ! Negli anni però il tono dell’umore si appiattì, ero apatica da morire, non avevo forze e purtroppo il tutto peggiorava a lavoro ! Faccio un lavoro che detesto con tutte le mie forze, sono impegnata tutti i giorni compresa la domenica ! Non ho ferie e non posso lasciarlo perché sono povera e non sono riuscita a trovare altro! Quindi, tutto i miei malesseri si amplificano quando vado a lavoro! Mancanza di energia, svogliatezza, mancanza di concentrazione, facile distraibilità, sonnolenza, apatia, zero motivazione e piacere! Il tutto senza soffrire di ansia o ossessioni o fobie ma già ormai da anni !! Il mio psichiatra mi raddoppia il sereupin( da 20 a 40 ) e continuò ad avere tutti i sintomi sopra citati rafforzati ancora di più !

    Sonnolenza continua ! Decido di ridurre il sereupin , di riportarlo a 20 mg, piano piano ovviamente ! Così facendo mi aumento un po’ l’energia per un po’ di tempo, ma poi torno’ di nuovo il PIATTUME l’apatia ! Allora il dottore mi aggiunse il sulamid che mi disse di prendere per un paio di mesi ! Effettivamente miglioro il tono dell’umore ma presi pure dieci chili e sopraggiunse la galattorea ! Allora sempre in maniera graduale il dottore mi disse di abbassare il sereupin , abbassare il sereupin e introdurre mezza di cymbalta ! Quindi per una settimana mi sono trovata ad assumere mezza sereupin, mezza sulamid e mezza cymbalta! Quando poi nella terza settimana ho tolto sia sereupin che il sulamid e sono passata ad una intera di cymbalta cominciai ad avere tremori , cattiveria , odio e riluttanza verso tutti! A questo punto il medico mi fece staccare il cymbalta e riprendere di nuovo il sereupin ! Sono stata malissimo, ho avuto angoscia tristezza ritiro sociale, ma nonostante tutto dovevo per forza andare a lavoro ! Adesso è un mese che ho ripreso il sereupin , la situazione si è stabilizzata , nel senso che non ho più angoscia e tristezza ma ho una sonnolenza e un’ apatia da paura senza prendere benzodiazepine !

    Non voglio fare niente , ho sempre sonno e mal di testa , apatia pura! Aiutatemi a capire la cura giusta!

    Grazie in anticipo !

    RISPOSTA

    Cara signora,

    posso solo dirle di cercare di seguire le indicazione del suo psichiatra nel cercare la terapia più adatta alla situazione del momento, perché solo con più tentativi si può ottenere il risultato migliore. Un punto importante da considerare è il problema del lavoro perché se è così detestabile per lei, questa condizione tende a mantenere i sintomi di depressione e ansia. Se cambiare lavoro non è possibile, bisogna cercare un modo per renderselo meno detestabile. Facile dirlo. dirà lei, ma a volte le soluzioni non si trovano se non si cercano.

    Un saluto

    Renzo Rizzardo

    Renzo Rizzardo

    ESPERTO IN DISTURBI DELL’UMORE E D’ANSIA. Già professore a contratto di psichiatria all’Università di Padova. Nato a Basiliano (Udine) nel 1946, si è laureato e specializzato in psichiatria a Padova. È stato responsabile del centro di salute mentale dell’Università di Padova e coordinatore regionale per il Triveneto della Sirp (Società italiana di riabilitazione psicosociale). Si […]
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