Allergia all’alternaria alternata

    DOMANDA

    Gentile dottore,
    mia figlia in seguito a una grave crisi asmatica è risultata allergica all’alternaria alternata. Sin da piccola è risultata allergica a numerosi pollini,fra cui l’ulivo in modo elevato e nel periodo della fioritura è stata trattata con seretide. Da qualche anno risiede a Venezia per studio e li quest’anno ha avuto una violenta crisi d’asma. I test hanno evidenziato l’allergia all’alternaria e dopo cure cortisoniche orali e per aerosol ora è in terapia con seretide 50/500. Vorrei sapere se esistono vaccini per questa allergia, se la terapua è giusta, se è necessario che lei lasci Venezia che è ne piena e se è possibile essere seguiti in un centro specializzato per questa allergia. La ringrazio.

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,

    la sensibilizzazione allergica agli allergeni delle spore dell’Alternaria può comportare la comparsa di asma di gravità variabile come per molte altri fonti allergeniche.
    L’alternaria è diffusa in qualsiasi ambiente e clima, anche desertico. Il primo approccio è sicuramente quello di usare i farmaci, quelli indicati sono idonei ma ovviamente vanno valutati nel caso specifico.

    Il vaccino può essere una risorsa fatto salvo che bisogna conoscere un minimo del profilo molecolare della reattività individuale e il prodotto idonea per il trattamento che contenga le molecole utili. La qualità dei prodotti disponibili non è allineata e l’allergologo dovrà scegliere eventualmente tra i migliore.

    cordiali saluti

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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