Problemi prima dei pasti

    DOMANDA

    Buon giorno dottor Casetti, premetto che so che devo rivolgermi al mio medico e fare un esame adoc, ma ho trovato per caso questo interessante sito e mi farebbe piacere un suo commento, ho 51 anni e ho sempre avuto un po di problemi di stomaco, anni fa ho fatto un paio di gastroscopie e un test con la tecnica del soffio (non ricordo il nome del test) una volta mi è stato trovato helicobacter, poi l’ernia iatale. Ora dopo un periodo di tranquillità di stomaco, ho ripreso ad aver problemi, non capisco se son riaffiorati per le numerose disgrazie nella mia famiglia e lavoro che mi han portato a molto stress, sta di fatto però che leggendo i numerosi casi in rete, tutti hanno sintomi tipo vomito acidità ecc. dopo aver mangiato, mentre il mio disturbo è proprio l’opposto nel senso che mi passa dopo aver mangiato: mi alzo il mattino con un po di dolori allo stomaco faccio una leggera colazione e per quasi un’ora sto “bene” poi inizio un po a sudorare sentire come un sasso nello stomaco, poi mi viene un forte senso di spossatezza, quindi inizio a mangiare qualche boccone di pane e acqua poi a meta mattina 2 o 3 frutti stò benino fino a mezzogiorno ma sento che ancora qualcosa non va poi pranzando mi passa praticamente tutto.
    L’anno scorso ho provato una cura con pantoprazolo e piu tardi una con lanzoprazolo, ma nulla
    Questa sintomatologia è comunque la stessa che avevo anche 15 anni fa, ma sinceramente non ricordo la cura che mi è stata data.
    La ringrazio molto anticipatamente, di un suo eventuale commento.

    RISPOSTA

    Probabile una leggera ipersecrezione acida. Se Frazionando i pasti sta bene non vedo necessità di ricorso a farmaci

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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