disciplina che studia i fenomeni legati alla sessualità. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, si è evoluta dalle prime osservazioni e descrizioni di comportamenti sessuali devianti (R. Kraft Ebing) attraverso le indagini statistiche delle abitudini sessuali (rapporto Kinsey) e lo studio della fisiologia dell’atto sessuale e del comportamento sessuale in generale (W. Masters e V. Johnson), fino alla fase attuale, centrata sull’analisi dello sviluppo della sessualità e dell’identità sessuale con gli apporti integrati di psicologia, sociologia, psichiatria, etologia e antropologia. La sessuologìa clinica si occupa dei disturbi sessuali e abbraccia ambiti endocrinologici, ginecologici, andrologici, urologici, psicologici e psichiatrici.