DOMANDA
Gentile dottore,
sono una donna di 42 anni, alta 1,58 m e peso 47 Kg. Ho effettuato le analisi del sangue di controllo e i risultati sono nei range indicati, a parte Omocisteina a 25 (ho però mutazione MHTFR e mi hanno consigliato di fare cicli di acido folico) e Gammaglobuline che risultano più alte 21,4% (10-18,8) e 1,6 g/dl (0,6-1,5). L’innalzamento delle gammaglobuline è presente da diversi anni, con valori lievemente più alti o poco più alti (a volte il secondo valore è nei range, a volte di poco fuori come questa volta), ma il mio medico di famiglia non gli ha mai dato peso dicendo che si tratta di valori che si discostano poco e quindi insignificanti. Ho Tiroidite autoimmune con valori normali e quindi senza terapia e lo specialista mi ha detto che una Tiroidite come la mia con valori normali non influenza le gammaglobuline. Soffro facilmente, quando arriva la stagione fredda, di raffreddore, naso chiuso, irritazione della gola (ho ancora le tonsille). Una congestione a livello respiratorio può influenzare le gammaglobuline ? Da che può essere dipeso l’innalzamento ? Devo preoccuparmi ? Grazie.
RISPOSTA
Buonasera. Ha ragione il suo medico: lo scostamento dal range di normalità è clinicamente insignificante ed ancora compatibile con una situazione di normalità. Le percentuali, inoltre, non hanno alcun valore prese da sole in quanto all’eventuale abbassamento percentuale di una classe corrisponde un aumento di un altra, per forza di cose. In ogni caso se non è segnalata la presenza di componenti monoclonali, il suo lieve aumento delle gammaglobuline è perfettamente compatibile con il suo screzio autoimmune.
Cordiali saluti.
Francesco Onida