Miopia e diabete

    DOMANDA

    Buongiorno, ho 55 anni e alcuni problemi alla vista. Operata per distacco di retina e recidiva foro maculare all’occhio destro, le scrivo per un problema all’occhio sano. Porto occhiali da oltre 20 anni, e in questo periodo ho adeguato più volte le lenti al grado di miopia e di astigmatismo rilevati in fase di visita oculistica o ortottica.
    Ultimamente però temo un peggioramento, anche molto rapido, della miopia. Mi spiego: un anno fa nel corso di una visita oculistica mi erano state prescritte nuove lenti, due o tre mesi dopo al controllo ortottico la correzione si è rivelata insufficiente. Non solo, finalmente un mese fa riescono a prescrivermi occhiali con correzione che sembrava perfettamente adeguata: 11/10 come ai vecchi tempi, leggo segnali stradali a distanza, sottotitoli in tv, i miei vecchi riferimenti.
    Purtroppo a distanza di poco più di un mese queste lenti sembrano già insufficienti, la lettura a distanza non è più come era appena indossati i nuovi occhiali. Potrebbe essere che il grande miglioramento iniziale sia stato assimilato? o che le 8 ore al PC senza occhiali (mi sto facendo fare occhiali specifici) mi affaticano e si ripercuote sulla vista a distanza? quali sono altre possibili cause? agli ultimi esami effettuati il valore dela glicemia era 120, e la proteina glicata Hb1Ac a 44. E’ già diabete? è già potenzialmente pericoloso per l’acuità visiva? La ringrazio. Saluti. Sonia

    RISPOSTA

    Il peggioramento può essere in rapporto ad un principio di cataratta che provoca quella che viene definita come miopia da variazione dell’indice di rifrazione del cristallino.Anche alterazioni della glicemia marcati possono ripercuotersi sulla vista ma non credo che sia il suo caso.

    Carlo Sborgia

    Carlo Sborgia

    Direttore della clinica oculistica del Policlinico di Bari e dell’unità operativa di oftalmologia. Nato a Nereto (Teramo) nel 1944, si è laureato in medicina all’Università di Napoli nel 1969 e si è specializzato in oculistica all’Università di Bari. Dal 1997 è professore ordinario di oftalmologia. È presidente della Società oftalmologica meridionale.
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