Gastrite Autoimmune

    DOMANDA

    Gentilissimo Dottore,
    nei quindici giorni precedenti la manometria e la PH-impedenziometria in cui ho dovuto sospendere gastroprotettori e antiacidi sono stato molto male e ho perso peso.
    In questi momenti mi sento frustrato e giu di morale e preso dalla disperazione comincio (erroneamente) a consultare internet.
    Ultimamente ho paura di avere la gastrite autoimmune.
    L’ultima gastroscopia (eseguita a giugno di quest’anno) non aveva evidenziato niente di particolare tranne un’ernia iatale di 3cm e la mucosa antrale leggermente iperemica.
    Dalla biopsia eseguita in sede antrale e nella terza porzione del duodeno era emerso “note flogistiche aspecifiche del chorion mucoso gastrico, HLO non documentabili”
    e “note flogistiche aspecifiche del chorion mucoso intestinale “.
    Tuttavia la mia preoccupazione sussiste rafforzata dal fatto che come ho letto su internet la gastrite autoimmune interessa il corpo e/o il fondo dello stomaco, parti dello stomaco in cui non è stata fatta la biopsia (perché non presentavo alterazioni credo).
    Inoltre, in questi ultimi due anni che lamento problemi allo stomaco mi è capitato di soffrire di parestesie alle gambe e alle braccia durate pochi giorni.
    Le ultime analisi del sangue fatte poco più di un anno fa erano regolari.
    Ora, mi chiedo se secondo Lei le mie preoccupazioni sono infondate o se invece è bene che vada avanti con ulteriori accertamenti.
    Ringraziandola per la pazienza di fronte a un soggetto ansioso, la ringrazio e Le auguro un buon proseguimento di giornata.
    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Per dirimere il dubbio effettui anticorpi anti-parete gastrica (APCA); se negativisi può escludere la gastrite autoimmune.

    Massimo Vincenzi

    Massimo Vincenzi

    Medico endoscopista responsabile del servizio di gastroenterologia del San Pier Damiano Hospital di Faenza (Ravenna). Nato nel 1950 a Imola, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1974. È specializzato in gastroenterologia, scienza dell’alimentazione, medicina interna e medicina dello sport. Insegna scienza dell’alimentazione all’Università di Siena. Esercita la libera professione di medico dietologo, […]
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