DOMANDA
Buongiorno Dott. Bruni,
Le scrivo perchè vorrei sapere se sbaglio qualcosa e quindi cosa cambiare nella routine nanna per il mio bimbo.
Non è mai stato un gran dormiglione di giorno, con pisolini di 30-40 min anche se nelle ultime settimane, sará anche per la stagione, riesce ad allungarne almeno uno a un’oretta-ora e mezzo. La notte ha sempre passato periodi alterni, alcuni mesi dormiva tutta la notte, altri si sveglia di più, dalle 2 alle 4 volte diciamo… dormiva nel lettino e al massimo lo mettevo nel lettone la mattina verso le 6 per cercare di farlo dormire un po’ più… prima si riaddormentava subito con ciuccio o seno, ora invece ci mette un bel po’.. se provo a dare il ciuccio anche quando sembra ormai addormentato si sveglia arrabbiato e lo butta via. Quando ci sono io non riesco ad addormentarlo senza dargli il seno anche di giorno… per un periodo abbiamo dovuto spostarci tra Arezzo e Roma e avevo notato che a Roma dormiva di più… io davo il merito alla posizione del lettino in una nicchia della parete, in una stanza mansardata quindi con soffitto basso; mentre a Arezzo abbiamo un soffitto alto con le travi e magari lui si sente meno protetto… non vorrei smettere di allattare adesso ma mi sembra che si sia attaccato in modo un po’ troppo possessivo, forse? Attendo il suo parere.
La ringrazio in anticipo.
Francesca
RISPOSTA
Cara Signora,
il problema è l’addormentamento al seno. Dovrebbe staccarlo dal seno prima che sia addormentato e cercare di farlo addormentare in maniera autonoma nel lettino magari standogli vicino.
I risvegli notturni (1-2) sono normali a questa età il problema è come e se si riaddormentano subito. Se sono abituati ad addormentarsi al seno ci mettono molto di più perché cercano il seno per riaddormentarsi.
Provi gradualmente a ridurre il tempo che sta al seno prima dell’addormentamento e provi a dare il ciuccio spesso durante il giorno oppure a metterlo in bocca durante i sonnellini diurni in modo che si abitui. Può mettere poco miele o marmellata sul ciuccio in modo da renderlo più gradevole.
Se invece i risvegli continuano allora bisogna approfondire e rivolgersi ad uno specialista in Medicina del sonno.