Neoformazione omero

    DOMANDA

    Buongiorno, sono un uomo di 33 anni, peso 57 kg alto 178 cm
    A seguito di dolori e fastidi iniziati a luglio, in zona cervicale che mi causavano indolenzimento e debolezza lungo tutto il Braccio dx fino alla mano ho eseguito una RX cervicale ad agosto che riscontrava tutto nella norma.
    Nel corso dei mesi i problemi si sono attenuati, ma mai scomparsi del tutto allora il mio medico curante mi ha prescritto RX ad entrambi le spalle negli ultimi giorni.

    Riguardo la RX spalla destra è risultato che: Al III prossimale diafisario dell’omero si osserva lesione espansiva, prevalentemente osteolitica, con estensione di circa 4×3 cm, a prevalente sviluppo eccentrico, multioculata, con trabecolazione interna di densita variabile, caratterizzata da un cercine periferico sclerotico, che determina deformazione e rigonfiamento della corticale prevalentemente sul versante interno. Necessario completamento diagnostico con esame TAC.

    Ho eseguito la TAC questo è l’esito:

    TAC SPALLA/BRACCIO DX SENZA CONTRASTO
    Esame eseguito in condizioni basali e tecnica volumetrica con ricostruzioni multiplanari.
    Si conferma la presenza di alterazione strutturale al III prossimale della diafisi omerale sul versante mediale è
    caratterizzata da rigonfiamento e salienza corticale a sviluppo nei tessuti molli adiacenti con margini netti e ben
    demarcati con alcune calcificazioni nella parte centrale con caratteristiche di formazione esostosica dal comportamento
    non aggressivo (verosimile eccondroma laterale).
    Non si apprezzano alterazioni focali nei restanti settori della diafisi omerale.
    Regolare la testa omerale, normali i rapporti articolari scapolo-omerali ed acromion-claveari.

    Sposso avere un suo parere?
    Grazie

    RISPOSTA

    Buonasera. L’encondroma è un tumore benigno di natura cartilaginea che colpisce l’osso, e che in genere non va operato ma tenuto sotto controllo.

    In base alla sola sintomatologia riferita e ai referti rx e tac, tuttavia, non è possibile fare una diagnosi certa. E’ necessaria un’attenta visita e una valutazione diretta delle immagini per valutare un eventuale approfondimento diagnostico con ulteriori indagini. Le consiglio,pertanto, un sollecito consulto da un bravo specialista ortopedico.

    Mi tenga al corrente.

    Dott. Stefano Lepore

    Stefano Lepore

    Stefano Lepore

    CHIRURGIA DELLE SPALLA, ANCA, GINOCCHIO. Dirigente medico in servizio presso l’ospedale Cardarelli di Napoli. Nato a Napoli nel 1966, si è laureato in medicina nel 1990 e si è specializzato in ortopedia e traumatologia nel 1995. Ha lavorato alla clinica St.Jean di Tolosa (Francia) e all’ospedale Santa Croce di Cuneo. Si occupa di patologie delle […]
    Invia una domanda