DOMANDA
Buongiorno,da 20 anni soffro di astenia e fasi di ipersonnia della durata di alcuni mesi,peggiorata un po’negli ultimi 4 anni.Sono in attesa di visita specialistica nel centro disturbi del sonno in Emilia Romagna.
Attualmente però il mio problema è faticare molto ad andare a lavoro,dato che lavoro di mattina ed è il momento più critico.
C è qualcosa cheposso farmi prescrivere da un neurologo qualsiasi per attivare un po ‘la veglia?Ho sentito parlare del Provigil e del Ritalin che però mi dicono essere moltopesante
Ho provato i farmaci serotoninergici senza risultati,anzi stando peggio,per cui al momento uso solo caffè ma mi sento piuttosto sedata.
Le chiedo inoltre se nell’ipersonnia e astenia cronica fanno parte anche le parestesie ed i movimenti rallentati.
Premetto che ho esami del sangue ed ormonali perfetti.La ringrazio
RISPOSTA
Buonasera, il consiglio è di aspettare la visita programmata. I farmaci da lei menzionati si usano per una forma specifica di ipersonnia (narcolessia) e devono essere prescritti da specialisti di Medicina del Sonno. Bisogna raccogliere bene tutta la storia clinica, nei dettagli ed eventualmente seguire esami strumentali per valutare il sonno notturno e quello diurno. Cordiali saluti