DOMANDA
Egregio dottore,
le scrivo in merito ad un episodio avvenuto il 1° gennaio a me ed ai miei bambini rispettivamente di 2 ed 8 anni. Devo premettere che viviamo in India e che qui purtroppo i protocolli diagnostici sono completamente diversi dai nostri. Si prescrivono antibiotici a “casaccio” senza effettuare test o esami e creando quindi numerose forme antibiotico-resistenti.
Il 1° gennaio abbiamo cenato con una pizza fatta in casa (ma probabilmente con ingredienti contaminati) e dopo poche ore mio figlio di 2 anni ha accusato una febbre anomala che in un primo momento non ho associato ad intossicazione alimentare. La febbre era superiore ai 38° e l’ho abbassata con paracetamolo. La stessa notte, verso le 3, mi sono svegliata in preda ad un forte malessere ed a nausea. Ho evacuato sangue e dopo nemmeno una mezz’ora, ho avuto un episodio di violento vomito alimentare a getto (la cena di quella sera appunto), al quale ne sono seguiti altri tre di cui uno di vomito biliare. Il giorno successivo ero fisicamente spossata ed incapace di alzarmi dal letto. Alla notte ebbi anche io un modesto rialzo febbrile ma non vedendo sintomi particolari nei miei figli, non associai le due cose. Dopo un paio di giorni pero’ il 3 gennaio, mio figlio piccolo ebbe anche lui lo stesso tipo di vomito violento ed alimentare che ebbi io due giorni prima. Oltre al fatto che piangeva disperatamente per forti dolori addominali che mi hanno spinta a portarlo in pronto soccorso. Nel tragitto anche mia figlia grande ebbe un episodio di vomito. Il medico disse che si trattava di una intossicazione alimentare e prescrisse analisi delle feci. Mio figlio non evacuo’ se non il 5 gennaio (solitamente e’ regolare di intestino e si scarica giornalmente). Le feci erano verdi, pastose e molto maleodoranti. Le raccolsi per mandarle al laboratorio ed effettuare coprocoltura. Dopodiche’ sia io che i miei figli abbiamo cominciato ad accusare strani sintomi simil influenzali. Accompagnati da tosse secca e stizzosa, forte mal di gola e inappetenza. Il mio bambino di due anni si rifiuta di mangiare e non ha piu’ evacuato dal 3 gennaio. Io ho un mal di gola molto forte che si irradia alle orecchie e rigurgiti acidi e mia figlia anche lei e’ inappetente, accusa nausea. L’esame delle feci di mio figlio mostra colonizzazione da Klebsiella Pneumoniae senza pero’ mostrarne i valori. Inoltre ieri mattina (usa ancora il pannolino), ho trovato le sue urine molto scure di un colore marrone. Nonostante il bambino stia bevendo molto.
Io e mia figlia grande, non abbiamo ancora effettuato alcun esame. I medici sembrano non associare i disturbi gastrici avuti in precedenza con questi sintomi simil influenzali e vorrebbero semplicemente effettuare una terapia antibiotica con Amoxicillina. Io pero’ non sono d’accordo e vorrei andare a fondo del problema. Lei cosa ci consiglia? Qui dove viviamo non sono disponibili test da laboratorio per diagnosticare eventuali infezioni da Listeria.
Temo che la situazione possa peggiorare sia assumendo antibiotici senza effettuare una diagnosi precisa e sia non curandoci adeguatamente.
La prego di consigliarci sul da farsi.
Distinti saluti
RISPOSTA
Senz’altro è fondamentale andare, come lei dice, in fondo al problema. Purtroppo io non posso azzardare sulla base di tutto quello che mi dice nessuna diagnosi e, quindi, indicare una terapia adeguata. In India c’è una epidemiologia delle infezioni diversa e nel vostro caso mi appare indispensabile ricorrere ad un centro almeno di day hospital. Non perda tempo. Auguri.