DOMANDA
Salve mi chiamo Deborah ho quasi 22 anni e sto vivendo una situazione veramente scocciante. Le racconterò tutto dall’inzio. Nell’Ottobre 2014 ho conosciuto un ragazzo di cui io mi sono subito innamorata… nel gennaio 2015 abbiamo iniziato una bellissima relazione, eravamo una cosa sola, un legame davvero stupendo che non avevo mai avuto con nessuno, insomma, niente avrebbe potuto distruggerci. Purtroppo non essendo in una favola ma nella vita reale, gli ultimi mesi del 2016 lui inizia a lavorare e di conseguenza iniziano i problemi. Sapevo che all’interno della struttura dove lavorava c’erano tante ragazze e lui ci aveva preso una particolare confidenza cosa che prima non avrebbe mai fatto perchè sapeva che mi infastidiva. La crisi va avanti fino a gennaio 2017 dove per caso conosce una ragazza e pochi giorni dopo averla conosciuta mi lascia per andare con lei (voglio accennare che la motivazione per cui mi ha lasciata è che ho qualche chilo di troppo e non lo attraevo fisicamente mentre mi diceva che questa qui si teneva di più). Non ci potevo credere, io ero davvero innamorata, mi sentivo un sacco della spazzatura, mi vedevo orribile ed ero distrutta moralmente… fatto sta che lui dopo un mese torna e io (scema) lo perdono… lui dice di aver capito il suo errore e così decidiamo di andare avanti ma io comincio a non essere felice. Sentivo come se piano piano l’amore che provavo per lui scendeva sempre più anche perché lui continuava a farmi pesare il mio aspetto fisico (ho 10 kg di troppo, non penso di essere obesa). Nel maggio 2017 ho cominciato un nuovo lavoro.. e mi sono resa conto di essermi innamorata di un mio collega. Io stavo con il mio fidanzato mentre amavo un altro.. a settembre lui si è fatto avanti e io ho completamente ceduto a lui tanto che siamo andati a letto due volte. Io non riuscivo a reggere la pressione del tradimento e ho mollato il mio fidanzato. Ora sono mesi che mi cerca dicendomi di essere innamorato di me e che non gli frega più nulla dell’asoetto fisico ma io non riesco più ad amarlo da quando il febbraio scorso mi ha lasciata per andare con quel’altra. Sono veramente in crisi. Il mio collega ora non lavora più con me e io non l ho mai più sentito, purtroppo però continuo a stare male per lui…
RISPOSTA
Cara Deborah,
una situazione intrigata, ma che si può strigare soltanto con un po’ di pazienza e con un po’ di fiducia.
Di fatto lei, giustamente, all’epoca si è sentita ferita, non solo per il tradimento subito, ma anche e soprattutto per la motivazione che il suo ragazzo addusse circa il suo aspetto fisico. E poi, queste ‘altalene’ di lui non hanno migliorato la situazione.
Lei ha sentito che il vaso si è rotto e non riesce più a recuperarlo. Questo sembra essere un dato di fatto. E poi, c’è stata questa passione con il collega, che probabilmente l’ha saputa apprezzare come donna, a prescindere da quei chili di più. E lei ha intravisto un altro panorama, che sicuramente le piace e l’attrae di più.
L’altro è sparito, è vero, ma dentro di lei è rimasta quella Deborah appassionata cui lei è rimasta legata.
Che fare?
Penso che la cosa migliore sia aspettare che passi un nuovo “treno” su cui possa salire quella Deborah. Un treno che davvero la porti ad una relazione appassionata e costruttiva senza ferite né fughe. Non pensa di meritarselo?
Auguri per tutto.
Un caro saluto
Rosanna Schiralli
