Amianto nella pavimentazione

    DOMANDA

    Gentilissimo Professore.
    La contatto per avere informazioni sul rischio da presunta esposizione a fibre di amianto. Lo scorso anno, nella scuola in cui lavoravo come collaboratore scolastico, alcune piastrelle di pavimentazione in vinil-amianto si sono staccate all’interno di una delle aule. Ignaro della potenziale pericolosità, ho provveduto, come di consueto, alla pulizia dell’aula passando la scopa anche sotto le piastrelle dopo che queste erano ormai state rimosse. Premettendo che dopo alcune settimane il pavimento è stato comunque risistemato nelle sue parti mancanti, volevo sapere se il mio comportamento sia da considerarsi rischioso e degno di preoccupazione e sei il caso di fare qualche esame alle vie respiratorie.
    La ringrazio anticipatamente per la Sua risposta.

    RISPOSTA

    L’amianto in generale non dà di solito danni respiratori rilevabili con test a breve distanza di tempo dall’esposizione e le modalità di esposizione che Lei descrive sono con tutta probabilità a rischio molto basso (o ininfluente) per la Sua salute futura. Sulla pericolosità ambientale potenziale o di fatto che Lei descrive non posso però esprimermi nello specifico in quanto vi sono competenze e obblighi per gli edifici scolastici e in ogni luogo di lavoro per legge.

    Marco Confalonieri

    Marco Confalonieri

    Direttore della struttura complessa di pneumologia degli Ospedali Riuniti di Trieste. Nato a Piacenza nel 1958, professore associato di Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Trieste.
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