DOMANDA
Buongiorno, chiedo un Suo gentile parere non avendo avuto ancora una risposta da varie visite ed esami in questi ultimi 15 mesi.
Sono una donna di quasi 45 anni e da un anno e mezzo combatto con una fastidiosa orticaria definita da allergologo dermografica per spiccato dermografismo della mia pelle, problema mai avuto in precedenza a parte qualche eritema solare .Sto prendendo antistaminico ogni sera (appenda provo a smetterlo un giorno inizio ad avere prurito in continuazione specie al tronco e arti sup., ma anche gambe e piedi ). Altri sintomi che ho da molti mesi sono: oltre al prurito e pelle secca – secchezza e bruciore della bocca e faringe forse dovuti a reflusso già in cura- secchezza vaginale -dolori articolazione gomiti sempre presenti da + di un anno -stanchezza sonnolenza – calo della memoria – sudori notturni e un po di ansia e nervosismo – ciclo abbastanza regolare ma ultimi 2/3 mesi più brevi , non saprei se sono ad inizio di fase premenopausa …Dopo vari esami del sangue negativi per elicobacter- tiroidite – epatite – celiachia – mal. autoimmune sjogren – non ho risolto nulla. Si evidenzia solamente una componente monoclonare in area gamma nell’elettroforesi proteica sempre uguale da 4/5 anni per cui dovrei recarmi a breve da un ematologo. Spero di non essermi troppo dilungata. Chiedo se potrebbe capire di cosa si tratta? Non vorrei prendere antistasminici per tutta la vita….Potrebbero essere davvero tutti sintomi della pre-menopausa? Grazie . F.B.
RISPOSTA
Gentile , non so se i molti sintomi siano attribuibili a premenopausa ed è bene insistere con le indagini sopratutto quelle dell’ematologo. Per Orticaria Dermografismo l’antistaminico è solo un sintomatico e occorre passare a farmaci più attivi. Io consiglio di eseguire uno o più cicli di Flunarizina che se ben tollerati possono spegnere l’Orticaria. Per sapere come si usa la Flunarizina in Orticaria vedi l’articolo su dermaclub.it dove vedrai che la prima cosa da fare è non assumere i farmaci elencati ( farmaci vietati) che sono la prima causa di questo disturbo. Un caro saluto Prof. M. Monti
