Acufene dopo influenze e abuso auricolari

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    a fine novembre ho iniziato un lavoro di trascrizioni che implica l’uso di auricolari per 5 ore al giorno con improvvisi sbalzi di volume.
    Tra la prima e la seconda settimana di gennaio, dopo 20 gg senza pause, ho avuto l’influenza. Ho continuato a lavorare ugualmente anzi ho avuto un sovraccarico di ore.
    Smaltendo in una notte extra l’ultimo lavoro, stanco, contratto per la postura e stressanto, deposti gli auricolari ho sentito un forte acufene bilaterale. Come se l’indebolimento dell’influenza avvesse aperto le porte ai bombardamenti degli auricolari procurando un crollo.
    Cerco di non assumere troppo sale e di usare i tappi il più possibile.
    Vorrei sapere se ha senso Acuval che sto prendendo data l’origine del mio danno, ha qualche utilità. All’esame audiometrico risulta affaticamente e calo soprattutto al sinistro verso i 4000hz. Io pero lo sento sopratutto al destro l’acufene attualmente a differenza delle prime notti. Sono passati venti giorni dall’insorgenza. Ho speranze di ridurre un poco questo acufene?

    RISPOSTA

    Gentile signore

    credo di aver capito che l’esame audiometrico sia di fatto normale o non significativo; in questa ipotesi l’uso degli auricolari anche ad alto volume non ha provocato danni a carico dell’orecchio. Consideri come possibilmente il carico di lavoro e lo stress possa essere stata una concausa del persistere dell’acufene. Avrà letto come esista una terapia basata sull’arricchimento sonoro, denominata TRT e di cui trova numerosi richiami anche nei miei precedenti interventi, in grado di far ridurre l’acufene in modo consistente. Per questo necessita una visita da uno specialista esperto della metodica ed un esame acufenometrico (che “misura” le caratteristiche del suo acufene)

    Cordiali saluti

     

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
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