DOMANDA
Salve,ho il nipote di 2 anni in Romania,Bucarest, diagnosticato con piastrinopenia a gennaio 2018…3000 di piastrine inizialmente…hanno escluso leucemia anche se non hanno fatto puntura lombare,solo esami ematici.Dopo un ricovero di 20 gg,cura con desametasone ev,alla dimissione aveva circa 190.000 piastrine..acasa ha continuato con medrol cp,dopo 2 settimane sono scese di nuovo a 40.000,ricovero di nuovo ,per 10 gg e cura con desametasone…alla seconda dimissione,le piastrine erano 200.000…acasa ha continuato sempre con medrol 4 mg mattina e sera…dopo altri 10 gg sono scese a 9000 e stamattina l’hanno ricoverato di nuovo..sono normali queste ricadute? o bisogna cambiare cura? grazie mille per la risposta
RISPOSTA
si sono valori altalenanti assolutamente nella norma perchè non esistwe una cura curativa per la piastrinopenia ma una cura sintomatica. Il fatto che le piastrine sono salite è un buon segno ma la ricaduta non mi stupisce. La malattia in genere soprattutto a questa eta’ guarisce spontaneamente ma i tempi richiesti sono variabili da sei mesi a un anno.
cari saluti dr.Jankovic