DOMANDA
Egr dott. mia madre a seguito k uroteriale dopo nefrectomia è stata sottoposta a chemio con carbonplatino e gemcitabina. Deve sopportarne sei cicli. Mi chiedo e Le chiedo il motivo per cui non si.prevede l’immunoterapia già da ora dal momento che pare desse risultati migliori. Solo in seconda linea quando magari è già troppo tardi??? Così funziona??? Dopo il primo ciclo ha già subito un forte crollo delle piastrine e dei globuli bianchi e hanno ritardato il secondo ciclo. Il k è terzo grado m. Spero che possa darmi delucidazioni ed inidirizzarmi. Ora è in terapia a Napoli al Pascale.
RISPOSTA
Cara signora,
il motivo è che l’immunoterapia nei carcinomi uroteliali non è prescrivibile nella terapia di prima linea al di fuori di protocolli sperimentali.
Saluti
Dr Rodolfo Passalacqua