DOMANDA
Buongiorno dottore e mi scusi il disturbo, avrei una domanda.
Mia madre ha 54 anni e fin da bambina ha sempre sofferto di attacchi di asma sporadici, a gennaio di quest’anno ha avuto una forte crisi respiratori, tanto da dover effettuare un ricovero in ospedale, gli é stata data una cura e nell’arco di circa due settimane era guarita e ha ripreso la sua normale vita, due giorni fa ha nuovamente avuto una ricaduta ancora più forte,gli an assegnato il codice rosso in pronto soccorso, è an deciso di ricoverarla nuovamente,faccio presente che nei giorni in cui è stata male mia madre sta affrontando un trasloco…mi viene da pensare alle polveri sicuramente inalate che possono aver scatenato questa crisi,
Volevo il suo parere cosa si può fare una volta che si sta bene per evitare di nuovo ricadute molto gravi come questa?
RISPOSTA
E’ verosimile che le ricadute accusate da sua madre siano dovute a diversi fattori scatenanti (es, banali fatti post influenzali, sforzo fisico protratto, esposizione a polvere di casa). Le crisi respiratorie della mamma sembrano rispondere molto bene alle cure. Questo è un fatto positivo. Un modo per prevenire le ricadute è quello di istituire parallelamente, sin dal trattamento in acuto della crisi respiratoria, una terapia di controllo a base di steroidi e broncodilatatori per via inalatoria. Consigliabile anche il vaccino anti-influenzale (ma se ne riparla per la fine dell’ anno). Inoltre, per evitare che la ricaduta raggiunga un livello di gravità preoccupante è bene sottoporsi a trattamento alle prime avvisaglie, evitando di posticipare l’intervento del medico e delle medicine nella convinzione che la crisi possa risolversi da sola.