DOMANDA
Gent. mo Dottore,
4 giorni fa, “tuffandomi” in avanti sono atterrata sulle mani. Al termine dell’allenamento avvertivo doloro al polso dx, lato interno. Non edema, non livido. Dopo 3 giorni di antinfiammatorio topico mi reco dal medico di base: 20 giorni di tutore, poi, se il dolore persiste, esami.
Poiché , come molti pazienti, ho l’abitudine (per certi versi criticabile) di cercare informazioni in rete, mi sembrerebbe che il dolore si manifesti se piego la mano verso l’interno, in corrispondenza dell’osso scafoide, punto che mi duole alla pressione. Ora, sono a domandarle se attendere i 20 giorni o se eseguire esami prima; il medico esclude la frattura in quanto non ravvisa segni clinici e il dolore che provo non è intenso.
Per sua informazione, ho 48 anni e ho sofferto di sindrome algodistrofica a seguito di frattura (pertanto, l’idea di mettere un gesso le confesso che mi spaventa assai).
La ringrazio per l’attenzione che vorrà riservare al mio quesito.
Cordiali saluti
Una lettrice
RISPOSTA
Difficile contrastare una valutazione clinica effettuata da un collega. Ritengo che le sue indicazioni siano nate da osservazione filtrata dalle sue conoscenze ed esperienze, pertanto mi atterrei a quanto da lui affermato