DOMANDA
Salve dottore, sono un David (31anni con compagna di 29) e le scrivo di nuovo per chiederle un consulto circa la terapia che da poco ho intrapreso. In breve le riepilogo la mia situazione:
Risultati 1° spermiogramma fatto (Volume: 2 ml; pH: 7,4; Aspetto: proprio; viscosità: aumentata(+); fluidificazione: irregolare; numero/ml: 50.000.000; numero totale per eiaculato: 100.000.000; motilità progressiva: 25% rettilinea + 5% discinetica; motilità non progressiva: 5% agitatoria in loco; motilità totale: 35%; forme tipiche: 12%; forme atipiche: 88% (teste amorfe, acromosomi ridotti, colli angolati, code rigonfie, code mozze); leucociti/ml: 3.000.000; corpuscoli prostatici: presenti; emazie:rare; cellule di sfaldamento: /; elementi linea spermatogenetica: presenti; zone di spermioagglutinazione: /; test di vitalità all’eosina- %spermatozoi vitali: 53%);
– visita urologica tutto ok; – ecocolordoppler testicolare con tutti i risultati conformi se non per un piccolo varicocele di 1-2 grado a sx. A questo punto ho iniziato a investigare lato leucociti. Fatta 1 spermiocoltura negativa. Fatta 2 spermiocoltura x conferma con risultato positivo per streptococco beta emolitico di gruppo b. Fatta urinocoltura negativa. Iniziata cura di 7 giorni con augmentin. Dopo 12 dalla fine della cura, fatta nuova spermiocoltura risultata negativa. Dopo circa un mese, fatto spermiogramma. Di seguito ultimi risultati: Volume: 1,5 ml; pH: 7,5; Aspetto: proprio; viscosità: nei limiti; fluidificazione: fisiologica; numero/ml: 48.000.000; numero totale per eiaculato: 72.000.000; motilità progressiva: 20% rettilinea + 10% discinetica; motilità non progressiva: 5% agitatoria in loco; motilità totale: 35%; forme tipiche: 10%; forme atipiche: 90% (teste amorfe, microcefalie, acefalie, teste a punta, colli angolati, code mozze); leucociti/ml: 2.600.000; corpuscoli prostatici: presenti; emazie:rare; cellule di sfaldamento: /; elementi linea spermatogenetica: presenti; zone di spermioagglutinazione: /; test di vitalità all’eosina- %spermatozoi vitali: 60%. Finalmente ho incontrato un andrologo che in soldoni ha detto che considerando tutti i dati raccolti e l’assenza di altri sintomi, i leucociti potrebbero essere dovuti in parte a quel piccolo varicocele (ma operare non porterebbe beneficio) e parte ad inquinamento da lavoro (sono operatore farmaceutico). A questo punto il suo consiglio è stato di controllare prostata facendo analisi di FSH, LH, PRL, PSA, TESTOSTERONE, TSH, VITAMINA D (solo x esserci certi che non ci sia nulla alla prostata) e iniziare cura di 1 mese di spergin q10 e 2 mesi di spergin forte, per poi ripetere spermiogramma a settembre. Secondo lei, è una giusta terapia? È corretto non continuare ad investigare riguardo gli alti leucociti? Secondo lei, potrebbero esserci delle possibilità con questa terapia? Le ricordo che è quasi un anno di tentativi. Conosce caso in cui nonostante i leucociti così alti la gravidanza è arrivata? La nostra paura è che rimarranno sempre così alti. Grazie mille David
RISPOSTA
Caro sig. David,
letta con attenzione tutta la Sua storia clinica, ritengo utile indagare la situazione della prostata e delle altre strutture atte al passaggio ed all’acquisizione delle capacità fecondanti da parte dello spermatozoo (vescichette seminali, dotti deferenti ed eiaculatori) anche dal punto di vista strutturale (l’esame ottimale è rappresentato dall’ecografia transrettale). Il trattamento con antiossidanti impostato dal Collega può aiutare ma potrebbe essere necessario valutare e considerare, alla luce del risultato dell’esame suddetto, una terapia antinfiammatoria mirata, considerato che gli spermiogrammi eseguiti hanno sempre documentato segni flogistici delle vie seminali e delle ghiandole sessuali accessorie. Infine, per la presenza di leucospermia, riterrei opportuno anche ricercare gli anticorpi anti-spermatozoo (su liquido seminale) (sembra non siano stati mai eseguiti) e la presenza di Papillomavirus sul liquido seminale che può associarsi ad alterazioni della motilità spermatica.
Cordiali saluti
Carlo Foresta