Parere su necessità test genetico per carcinoma her 2 positivo

    DOMANDA

    Gentile dottore, a seguito di controlli di routine mi viene riscontrata la presenza di tre piccoli nodulini dai margini spigolosi al seno destro. Mi sottopongo a mastectomia e mi viene asportato il linfonodo sentinella risultato poi negativo. Anche l’esito degli altri esami effettuati( per tac Total body risonanza magnetica scontigrafia ossea e eco addome) é negativo. L’istologico parla di carcinoma in situ con all’interno focolai di microinfiltrante senza infiltrazione perineurale. Grado istologico 1. Recettori ormonali progesterone e estrogeni negativi 0%. C-erb 2 score 3 positivo nel 90% delle cellule. Ki67 50%.. Sono in cura ora con taxolo settimanale più trastuzumab per 12 settimane, poi continuerò con trastuzumab per un anno. Ho 53 anni e il mio é il primo caso di tumore al seno in famiglia. Volevo chiederle un parere circa l’appropriatezza delle cure che sto facendo e per avere un consiglio: secondo lei dovrei sottopormi al test genetico e farlo fare alle mie figlie? E che aspettativa di vita ho con un tumore come il mio? L’oncologa ha detto che sono fuori pericolo e che col trastuzumab le possibilità di recidiva diminuiscono molto ma al tempo stesso ribadisce che trattasi di un carcinoma estremamente aggressivo che va comune trattato con chemioterapia per via delle caratteristiche biologiche che ha. Non mi é chiaro se quindi col trastuzumab associato al taxolo le possibilità di recidiva diminuiscono realmente o devo aspettarmi comunque che si ripresenti. Sono disorientata. Attendo un suo parere. Grazie del servizio che svolgete.

    RISPOSTA

    Cara signora,

    il tumore microinfiltrante ha una prognosi molto buona, che non vuol dire guarigione al 100% ma quasi. La chemioterapia che sta facendo è quella indicata, la cui efficacia è stata dimostrata negli anni scorsi.

    Questa terapia riduce di circa la metà il rischio di recidiva. Vuol dire che se su 100 donne operate come lei e trattate con questa cura, entro i prossimi  anni circa 2 avranno una recidiva.

    Nel suo caso non vi è indicazione al test genetico perché è l’unico caso della sua famiglia.

    Cordiali saluti

    Dr Rodolfo Passalacqua

    Rodolfo Passalacqua

    Rodolfo Passalacqua

    ONCOLOGO MEDICO. Direttore del reparto di medicina e oncologia dell’ospedale di Cremona. Nato nel 1954 a Reggio Calabria, si è laureato in medicina all’Università di Messina nel 1979 per poi specializzarsi in oncologia all’Università di Parma nel 1984. È professore a contratto di oncologia presso l’Università di Parma.
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