Valvulopatie

    DOMANDA

    La ringrazio per il riscontro Prof. Sinagra, allora proseguo solo con il beta bloccante e non assumo Ramipril per l’ insufficienza aortica moderata post febbre reumatica.
    Le chiedo due ultime informazioni cortesemente:
    se l’ insufficienza aortica aumenta, passando da grado moderato a severo, asintomatico e con pressione normale, posso assumere il Ramipril o meglio la Nifedipina ?

    Per controllare la frequenza cardiaca alta da tachicardia, l’ ivabradina va bene da abbinare se devo prendere l’ ace inibitore ?

    Grazie

    RISPOSTA

    L’impiego dei beta-bloccanti  e la riduzione della frequenza cardiaca nell’insufficienza aortica va seguito in accordo con il cardiologo di riferimento. Se la pressione arteriosa e’ superiore a 130/80 mmHg e’ appropriato associare un ACEinibitore. Non utilizzerei ivabradina nel suo caso.

    Gianfranco Sinagra

    Gianfranco Sinagra

    Professore di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università degli Studi di Trieste. Nato a Palermo nel 1964, si è laureato all’Università degli Studi di Palermo e si è specializzato in cardiologia all’Università degli Studi di Trieste. Dirige la struttura complessa di cardiologia, il dipartimento cardiovascolare e la scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare agli Ospedali Riuniti […]
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