DOMANDA
Salve dottore, la ringrazio per la risposta e per i consigli dati in merito alla mia precedente richiesta di consulenza (non la riscrivo ma spero possa recuperarla facilmente dall’oggetto della domanda). In merito al suo suggerimento di ricercare gli anticorpi antispermatozoo nel liquido seminale, volevo dirle che il test è stato fatto più volte ed è sempre stato negativo. Mentre papilloma virus non è stato mai ricercato nel liquido seminale, ma in aggiunta è risultato negativo nell’esame del tampone vaginale- cervicale che la mia compagna ha eseguito e da entrambe le visite con due urologi, nessuna lesione o anomalia esterna è stata riscontrata. Volevo comunque condividere i risultati delle analisi prescritte dall’andrologo: Testosterone 4,79 ng/ml; PSA 1,09 ng/ml; FT4 (T4 libero) 1,41 ng/dl; TSH 3,48 microUl/ml; FSH 1,15 mUl/ml; LH 3,23 mlU/ml; Prolattina 13,6 ng/ml; Vitamina D3 15,8 ng/ml. Il mio andrologo si è soffermato solo sul valore della Vitamina D3 insufficiente e oltre a continuare la cura già prescritta (1cpr/gg Spergin Q10 x un mese e poi 1 bustina/gg di Spergin forte x due mesi), mi ha detto di assumere un flacone di DIBASE 25.000 Ul/2,5 ml ogni 15 giorni. Secondo lei, è una corretta terapia? I risultati ottenuti possono dare altre informazioni riguardanti lo stato flogistico di cui parlava e la condizione della prostata? Qual è il test migliore per diagnosticare HPV, Clamidia, gonorrea etc? Il mio andrologo ha messo i valori dei leucociti in secondo piano. Grazie mille
David
RISPOSTA
Egregio sig. David,
non emergendo in base agli esami ormonali eseguiti una condizione di tubulopatia, condivido l’impostazione terapeutica dell’ipovitaminosi D con colecalciferolo (Dibase) effettuata dal Collega. Per quanto riguarda la sospetta condizione infettivo/infiammatoria delle vie seminali/ghiandole sessuali accessorie, direi in prima battuta di eseguire la ricerca di germi comuni, Mycoplasmi, Chlamidiae ed HPV su campione seminale (spermiocoltura). Distinti saluti. Carlo Foresta