DOMANDA
Gentilissimo,
riassumo la mia situazione metabolica e mi scuso se ci vorrà un po’. Sono una donna di 42 anni, a 27 anni mi hanno diagnosticato la tiroidite di Hashimoto, e da allora assumo Eutirox (450 microg. alla settimana). Dai 32 anni in poi ho iniziato a avere forti oscillazioni di peso (aumento di 10 chili e diminuzioni di altrettanti chili) nonostante valori perfetti di tsh ft3 e ft4 ma con una media attività fisica sono sempre riuscita a non esagerare (sono una ex sportiva nel semiagonismo: danza acrobatica e ginnastica artistica). Nel 2014, dopo lancinanti dolori al basso ventre, mi hanno diagnosticato un’endometriosi, e dopo un intervento di asportazione delle cisti endometriosiche ovariche (nel 2015) ho iniziato a cercare bambino.
Subito dopo l’intervento ho iniziato a ingrassare spaventosamente (fino a arrivare a 83 chili dai miei 65), di bambini neanche l’ombra!
Mi sono affidata a un nutrizionista esperto che viste le mie problematiche mi ha dato un’ottima dieta mediterranea con riduzione di carne rossa e di carboidrati raffinati, aumento di verdura e frutta e cibi biologici e farine integrali e biologiche, e legumi, sono così riuscita a perdere 10 chili in 8 mesi, i dolori da endometriosi sonodiminuiti e sono rimasta in cinta a febbraio di quest’anno (2018).
Poi dopo 3 settimane ho perso il bimbo in seguito a un aborto spontaneo e il mio metabolismo si è bloccato, ho ripreso 3 chili, e nonostante la riduzione delle calorie della dieta non sono riuscita più a avere una riduzione di peso significativa (ho solo perso i 3 chili presi).
So che la concomitanza delle due patologie non aiuta, molti medici non sanno rispondere alle mie domande quando gli chiedo se il mio aumento di peso possa dipendere dalla concomitanza di endometriosi ( cheda stanchezza cronica e dolori alla schiena spesso impedendomi di fare sport) e tiroidite di hashimoto ( anch’essa con stanchezza cronica e tendenza a ingrassare). Alcuni addirittura continuano a dirmi che mangio troppo anche se sono a regime da un anno!
Ho provato a associare in questo ultimo mese, alla dieta e all’esercizio fisico, anche un integratore dietetico adiprox, e ho avuto buoni risultati (aumento massa magra 1kg e riduzione massa grassa 1kg), poi mi hanno detto che associandolo anche libramed dovrei vedere la differenza.
Il problema è che io vorrei adesso riprovare a cercare di rimanere in cinta, e leggo da foglietto illustrativo che entrambi gli integratori non vanno presi in gravidanza!
Perchè? non viene mai specificato il meccanismo fisiologico per cui sono controindicati.
Come faccio a rimanere in cinta se il sovrappeso si aggiunge alle mie patologie nel causarmi infertilità e non posso neanche aiutarmi con integratori dietetici da associare alla dieta?
Mi scuso per l’esagerata lunghezza del mio scritto
RISPOSTA
grazie per il messaggio, la situazione è complessa e sarebbe da studiare con una visita, cosi come ha fatto con il collega nutrizionista. Io per indole non sono mai favorevole agli integratori se non in casi estremi di carenza nutrizionale di qualche elemento ( vedi acido folico) E’ possibile che il suo rallentamento sia una concomitanza di fattori. Dal punto di vista nutrizionale io le consiglierei una dieta equilibrata ma non troppo drastica , perché avrebbe effetti negativi sulla fertilità, anche se lentamente deve perdere peso !